Scrittore e giornalista italiano (Lucca 1910 - Roma 1976). Già condirettore (1939-42), con M. Pannunzio, dei periodici di varietà Tutto e Oggi, fondò nel 1945 a Milano il settimanale L'Europeo, che diresse fino al 1954, e a Roma, nel 1955, L'Espresso, di cui tenne la direzione fino al 1963; fu anche direttore del settimanale Il Mondo (1969-71) e del quotidiano Paese Sera (1975-76). Ha pubblicato varî ...
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Giornalista, morto a Roma il 26 ottobre 1976. Dopo aver lasciato nel 1953 la direzione de L'Europeo, fondò, nel 1955, il settimanale L'Espresso del quale fu dapprima direttore, poi, dal 1963 al 1967, ne divenne collaboratore, pubblicando la rubrica "Diario italiano". Abbandonata Roma, si era nel frattempo ... ...
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Scrittore e giornalista, nato a Lucca il 10 giugno 1910. Già redattore, a Roma, del settimanale Omnibus di Leo Longanesi, e poi (1939-42) direttore, con Mario Pannunzio, di Tutto e di Oggi, che da quello ripresero la formula del periodico "di varietà" largamente e gustosamente illustrato; nel 1945, ... ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] ) il suo racconto più armonico, più bello, ricorderemo Francesco Jovine (Il pastore sepolto, 1945), Ignazio Silone, Carlo Bernari, ArrigoBenedetti e Giuseppe Berto (Il cielo è rosso, 1947). Ed è su questo secondo ramo del neorealismo che di recente ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] del periodo, nei settimanali L'illustrazione italiana (fondato da Emilio Treves), Oggi (nato per iniziativa di ArrigoBenedetti e Mario Pannunzio) e Tempo (diretto da Arnoldo Mondadori), che sottolineano, con sfumature diverse, come sia ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] azionisti, di essere rimasto un militante 'senza patria' della sinistra italiana, finché la sua vicinanza a Giolitti, ad ArrigoBenedetti, a Eugenio Scalfari e agli altri 'Amici del Mondo', poi fondatori de L'Espresso, lo portarono a impegnarsi ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] avevano fatto il funerale religioso contro le indicazioni del parroco, che gli aveva negato i sacramenti. Il direttore ArrigoBenedetti la notò e le fece scrivere altri articoli. Dopo un breve passaggio a Epoca, nel 1955 Oriana Fallaci venne ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] ’OWI – e al settimanale Nuovo Mondo, quindicinale a cura dell’Information service di Roma, fondato insieme ad ArrigoBenedetti, che ne divenne condirettore. Queste iniziative coinvolsero Zevi in quella che è stata definita la «guerra fredda culturale ...
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VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] Furst, Orsola Nemi fece alcune importanti conoscenze intellettuali tra cui Enrico Caruso, Emilio Cecchi, Leo Longanesi, ArrigoBenedetti.
Frattanto Rococò, già comparso a puntate nel Giornale di Genova, fu pubblicato in volume da Bompiani (Milano ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] paterno. I giovani amici della piazzetta lucchese – lo scultore Gaetano Scapecchi, il pittore Giuseppe Ardinghi, lo scrittore ArrigoBenedetti – lo spinsero ad accostarsi al mondo dell’arte, in cui Petroni s’immerse ripensando, spinto anche dalla ...
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NAPOLITANO, Gian Gaspare
Silvana Cirillo
– Nacque a Palermo il 30 aprile 1907 da Niccolò, nobile siciliano, ufficiale dei bersaglieri, e da Gertrude Santini, aquilana, insegnante, la prima donna laureata [...] la fine della guerra fu tra i collaboratori de L’Europeo, il giornale fondato nel settembre 1945 da Gianni Mazzocchi e ArrigoBenedetti, che ne fu il primo direttore. Per L’Europeo, oltre che per Corriere della sera, Epoca e L’Illustrazione italiana ...
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Pannunzio, Mario
Arnaldo Colasanti
Giornalista, uomo politico e sceneggiatore, nato a Lucca il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 10 febbraio 1968. Fu un intellettuale eclettico (dalla letteratura alla [...] del Partito radicale dei liberali e democratici italiani (1955; dal 1963 Partito radicale).
Fu condirettore insieme ad ArrigoBenedetti del settimanale "Oggi" (1939-1941) e diresse il quotidiano "Risorgimento liberale" (1944-1947); fondò infine "Il ...
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