ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] La cattedrale e Passio letitiae et felicitatis) e S. D'Arrigo (Orcynus Orca), ma in ambedue i casi si tratta di operatori indipendenti (quali per es. G. Alviani, E. Castellani) vi rientrano col loro ricorso a tecnologie non utilitarie, nel cui fondo ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] formulazione e di sistemazione teorica con l'opera di Arrigo Serpieri, senza dubbio la figura di maggiore spicco nell e delicato equilibrio tra forze di mercato e intervento pubblico.
Vi è, infine, una terza regolarità alla quale occorre dedicare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] in bene comune soltanto all’interno della città: non vi sono, infatti, Umanesimo civile e, di conseguenza, economia 4° vol., t. 2, 1911, pp. 446-48), e due suoi figli, Arrigo e Simone, si iscrivono all’Arte della lana e all’Arte dei medici e degli ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] delle aziende sia la quantità delle persone che vi erano coinvolte – si avvertì molto presto l’ nella Firenze tra Medioevo e Rinascimento, Milano, Rusconi.
Castellani, Arrigo (2000), Grammatica storica della lingua italiana, Bologna, il Mulino ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] riprodursi nella Sinistra i mali ereditari del Sud, ma non vi scorgevano la presunta capacità di egemonia delle forze sociali e all'interno della quale, sotto la guida esperta di Arrigo Serpieri, la bonifica integrale si proponeva di superare ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] termine delle ragioni sociali, il B. fu di nuovo richiamato a Lucca. Vi si fermò fino ai primi mesi del 1560: il 22 dic. 1559 Turco, poi ad Agostino di Bernardino Balbani, poi ad Arrigo di Giovanni Balbani ed infine, nell'ottobre dell'anno seguente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] ed esperti, ed è stato tra i maestri di Arrigo Serpieri mentre reggeva la cattedra di economia rurale ed estimo in sé, come nessun altro dei paesi d’Europa, tutto ciò che vi è più disparato, in fatto di economia rurale (L’Italia agricola e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] Guglielmo Masci, Gaetano Napolitano, Giuseppe Ugo Papi, Arrigo Serpieri, Ugo Spirito) e completare la propria un gruppo – lo Stato – fa le scelte per conto degli individui, vi è coincidenza formale fra il risultato di tali scelte e quelle che gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] di bonifica integrale del Mezzogiorno avviato dal ministro Arrigo Serpieri.
In aggiunta, meridionalisti come De Viti limitato dallo scarso potere di acquisto. In questa «emarginazione dipendente» vi è chi vede – ancora De Viti De Marco, Salvemini – ...
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pastura
s. f. [lat. tardo pastura, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e, in senso concr., il luogo dove pascono (sinon. quindi, in genere, di pascolo): portare, mandare...
squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...