Walter Pedullà costruisce libri da abitare. Il vecchio che avanza. Scampoli illustrati di politica e letteratura degli Anni Zero, edito alla fine del 2009 dalla cooperativa romana Ponte Sisto (la stessa [...] scafato scrittore espressionista («capi politici che hanno testa ma non hanno coglioni»; «lettori cui non a Vittorini, da Brancati a Fenoglio, da Bianciardi a Berto, a D’Arrigo, a Malerba, a Moravia, a Bonaviri, inclusi tre nomi ignoti al grande ...
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Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] non casuale opzione di campo (due su Pizzuto, due su D’Arrigo, uno su Consolo, uno su Bufalino), qui accorpati in quattro Paesane);‘U Patriarca’ - Con un cappello azzurro da prete in testa, un saio dello stesso colore […], un bordone fiorito nel pugno ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] visione nuovi, garantiti se non altro da una nuova testa pensante e traduttrice. “Retranslation hypothesis” si chiama ora: è Kahn, storico traduttore di scrittori italiani, da Stefano D’Arrigo ad Andrea Camilleri, da Pier Paolo Pasolini a Primo Levi ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] acquisizioni imprescindibili per chiunque si accosti a temi come i testi delle origini, il parlato, l’insegnamento di una nuova Gianfranco Contini, Benvenuto Terracini, Giacomo Devoto, Arrigo Castellani, Vittore Branca, Giuseppe Billanovich. ...
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squartare
v. tr. [lat. *exquartare, der. di quartus «quarto», propr. «fare in quattro»; cfr. squarciare]. – Dividere, spaccare in quarti; per estens., dividere o spaccare in più pezzi, soprattutto una bestia macellata, per lavorarne e venderne...
elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
TESTA, Arrigo (Enrico). – Inserito nel canone degli autori appartenenti alla cosiddetta Scuola siciliana, autore di un’unica canzone La vostra orgogliosa cera, che è presente nei tre grandi manoscritti di lirica italiana antica. Non è nota la...
Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato alla prudenza della madre di lui,...