INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] decisioni e diede il suo contributo anche alla causa di canonizzazione di s. Francesco Saverio, avviata nel deboli: si concentravano sull'arricchimento dei parenti del papa, dicembre 1651, rientrò a Roma senza avere ottenuto nulla. Tutti i tentativi ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] la tutela dei diritti dei lavoratori senza distinzione di razza e di religione. il compito di rimuovere per tempo le cause del conflitto tra operai e padroni. Emergeva Si deve a lui anche l'arricchimento e l'ampliamento della Biblioteca apostolica ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] si sposò con Laura Spada ma si spense senza aver avuto figli. Nel 1665, alla cui parlava il Pastor non riguardò solo l'arricchimento: il pontificato di C. X si distinse lettere, 1656-1658) e le note sulla causa tra l'Altieri e la Camera apostolica. ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] aver amministrato (dal 17 ag. 1539), senza mai recarvisi, la diocesi di Nicastro in dove promosse il restauro e l'arricchimento delle decorazioni della cattedrale. Si più danneggiare che favorire la causa cattolica. Per questo, fu coinvolto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] e coscienza civile. Non per nulla Gregorio di Tours afferma senz’altro che solo quando riesce a darsi un rex, di quell’anno terribile per la causa dei Bianchi.
Un eguale spirito e tempo si tradussero in un arricchimento e in motivi di originalità ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] petto contratta alla fine del 1809, a causa, come sembra, della polvere aspirata tra anche il progressivo arricchimento degli interessi storiografici poi che il B. viene comunemente chiamato conte, senza che ne risulti l'origine, anche nei titoli di ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] Bucharin. Trockij era convinto che, senza il rilancio della rivoluzione internazionale, il potere bolscevico, a causa dell'arretratezza della Russia, sarebbe maturo era di voler rappresentare un arricchimento del leninismo in relazione alle ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Sparta.
Si profila, a questo punto, un primo e decisivo arricchimento del significato originario: si può cioè introdurre il concetto di sollecitati magari da cause esogene, si sentono membri di una compagine cui, talora non senza diffidenza, sono ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 'un progressivo arricchimento del cristianesimo, vivace appoggio, da parte dei liberali inglesi, alla causa della libertà italiana (specie per i "compatriotes de , e che si doveva cogliere l'occasione senza neppur contrattare l'adesione al patto (l' ...
Leggi Tutto
Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] (ibid., p. 331), non senza qualche candore, i motivi della sua (l'ediz. Freiburg i. B. 1888² è arricchita dalla biografia di B. di F. Scarselli e Pérez Martínez, Intervención de Benedicto XIV en la causa Luliana, "Anthologica Annua", 14, 1966, pp. ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...