THEMETRA
Ch. Picard
Oggi Chott Maria, a 15 km a N-O di Sousse (Hadrumetum), in Tunisia. L'identificazione di Chott Maria con Th. è stata proposta da L. Poinssot; senza essere assolutamente certa, essa [...] ), il solo monumento importante della città è un edificio termale; doveva appartenere ad una delle curie della città, chiamata Arria, in onore della famiglia di Antonino Pio; una dedica alla Fortuna di questa curia è stata effettivamente scoperta in ...
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Scrittore tedesco (Francoforte sul Meno 1752 - Dorpat 1831). Letterato assai prolifico, è noto soprattutto per la sua ribollente produzione teatrale giovanile, quando si affermò come uno dei più autentici [...] nell'ideazione dei Räuber; tipico per l'epoca il dramma eroico Simsone Grisaldo, cui si affiancano la tragedia Die neue Arria e la commedia di costume Wirrwarr (tutti del 1776). Uscito dai tempestosi anni Settanta, K. si orientò verso il classicismo ...
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WILBRANDT, Adolf von
Emma Mezzomonti
Poeta e scrittore tedesco, nato il 24 agosto 1837 a Rostock, ivi morto il 10 giugno 1911. Figlio d'un professore d'università, studiò filosofia a Berlino e a Monaco, [...] e la lettura di Shakespeare gli ispirarono una serie di tragedie classiche (Nero, 1876; Gracchus, der Volkstribun, 1873; Arria und Messalina, 1874, presentata al pubblieo da Charlotte Wolter nel 1879), nelle quali il contrasto tra il soggetto antico ...
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Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] precedentemente alla Prima guerra mondiale a 1/4, mentre scese a 1/6 in epoca fascista, per risalire a 1/4 negli anni Sessanta (Arria 1983). Fu con la legge bancaria del 1936 (r.d.l. 12 marzo 1936 nr. 375) che Banco di Napoli, Banco di Sicilia, BNL ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] : C. Arrius Stratocles, plastes sepolto a Roma, con un epitaffio in greco, ma di forma latina, che aveva sposato una Arria Artemisia, evidentemente sua compagna di schiavitù (E. Loewy, I.G.B., 9552); A. Arrius Chrysanthus, m. ma anche augustale a ...
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MERCK, Johann Heinrich
Emma Mezzomonti
Scrittore e critico, nato a Darmstadt l'11 aprile 1741, n10rto suicida nella stessa cíttà il 27 giugno 1791. Dal 1757 al 1760 frequentò le università di Erlangen [...] lui in Dichtung und Wahrheit (Parte III e IV).
Opere: Oltre a quelle citate, Rhapsodie, Francoforte 1773; Paetus und Arria, Freystadt 1775; Ausgewählte Schriften zur schönen Lit. und Kunst, ed. A. Stahr, Oldenburg 1840; Schriften u. Briefwechsel, in ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ
H. Bloch
L'abitudine di munire mattoni e tegole di marche di fabbrica era ed è molto diffusa, dovunque i mattoni costituiscono un materiale [...] imperiali già sotto Traiano (98-117), le figlinae Caepionianae, che alla fine dell'età traianea passano da Plotia Isaurica ad Arria Fadilla, sono, nel 134, nelle mani del futuro imperatore Antonino Pio, figlio di quest'ultima. Qui, come in altri casi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di storia della filologia classica in Italia, parte 1, Firenze 1929, passim).
Sul B. numismatico: G. Labus, in B. Borghesi, Della gente Arria romana..., Milano1817, pp. V-XVI (anche in Oeuvres, I, pp. 41-46); S. Le Grelle, in C. Serafini, Le monete e ...
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GAUTIER, Théophile
Pietro Paolo Trompeo
Poeta, romanziere e critico francese, nato a Tarbes (Hautes-Pyrénées) il 30 agosto 1811, morto a Parigi il 23 ottobre 1872. Si diede dapprima alla pittura e frequentò [...] e di poeta. Con alcuni racconti e alcune novelle della sua maturità (Une nuit de Cléopâtre, 1845; Le roi Candaule, 1847; Arria Marcella, 1852; Le roman de la momie, 1858), G. si afferma come il vero fondatore di quell'esotismo avido di precisi ...
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Persino il nome è incerto, essendo dalle varie fonti indicato come Diogene Laerzio o Laerzio Diogene quasi appartenente alla famiglia romana Larcia o Larzia; oppure Diogene Laerzio quasi proveniente dalla [...] particolare carattere secondo la persona cui era dedicata. Chi sia questa donna amante del platonismo non si sa. Per taluni è Arria, l'amica di Galeno; per altri l'imperatrice Giulia Domna, la protettrice di Filostrato. Né si può credere, come si è ...
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arriare
arrïare v. tr. [voce genov., dallo spagn. arriar] (io arrìo, ecc.). – Nella marina mercantile, sinon. di ammainare e filare, spec. nelle manovre d’imbarco e sbarco delle merci.