DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] servilità" dei Massuccone, che invece d'esserle alleati le erano d'impaccio (ibid., pp. 153 s .).
Il 13 nov. 1830 l'arresto di Mazzini per appartenenza alla carboneria segnò nella vita della D. una tappa fondamentale. La sua forza d'animo e la sua ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] - di cui il B., sottocapo di Stato Maggiore, fu uno degli uomini di punta, dall'inizio della preparazione all'arresto, condiviso con Garibaldi.
Così, tra le fonti più importanti per la conoscenza della fallita spedizione, figurano i suoi documenti ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] sua autorità qualora si fosse impadronito del B. e di Gaspare ed Achille Malvezzi. Certo è che il 17 ott. 1442 Francesco Piccinino arrestò il B. e i due Malvezzi, e fece poi rinchiudere il B. nella rocca di Varano (Parma).
La notizia di questa azione ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] interrotta verso la fine del 1206, quando egli venne catturato dal fratello di Dipoldo, Sigfrido, come ritorsione per l'arresto dello stesso Dipoldo, che si era recato in Sicilia per ottenere la liberazione del giovane re Federico di Svevia. F ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] un'azione in Ciociaria, in cui era stato probabilmente implicato, il fratello caduto. Ma il C. fu poi tratto in arresto a Terni il 20 febbr. 1854 per aver preso parte alla riorganizzazione del movimento patriottico: essendosi questo scisso tra l'ala ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] del pericolo era stato nominato capitano del Popolo, rinunciò alla carica; e intanto non subiva battute d'arresto l'ostinata offensiva di Cangrande. Fu proprio davanti alla doppia necessità di fronteggiare energicamente la situazione interna e ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] di Firenze, in cui consiglia di sedare i tumulti "manu militari".
Questa lunga sequela di incarichi pubblici subì una battuta d'arresto allorquando il D., sicuramente per debiti di imposta, fu, come allora si diceva, "messo a specchio" e come tale ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio di Palamede signore di Enos (sulla costa della Tracia), nacque probabilmente fra il 1420 e il 1430 e pare che fosse destinato a ereditare [...] . Giunto nella prima delle due isole, l'ammiraglio turco la occupò praticamente senza colpo ferire, traendo in arresto il governatore, il nobile bizantino Giovanni Lascaris Ryndakenos, e sostituendolo con Critobulo di Imbro, il futuro biografo ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] oggetto in quel periodo di una continua violenza da parte dei fascisti. Nel 1926, anno della soppressione de L'Unità e l'arresto di tutti i dirigenti del Partito comunista d'Italia, la C. s'iscrisse per la prima volta al partito comunista, entrò nel ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] fu ovviamente investito il Consiglio dei dieci, che indagò in diverse direzioni, senza frutto. Finalmente, il 3 genn. 1451 si ordinò l'arresto del F., in seguito alla denuncia del nobile Antonio Venier di Gerolamo. Ora, che tra il F. e l'ucciso non ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...