ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] e giudizi poco rispettosi verso la Svezia contenuti nei Travels, ne derivarono perquisizioni, sequestri e perfino l'arresto dell'autore, benché diplomatico. Indignato del trattamento usatogli dalla polizia francese, l'A. diede le dimissionf dal ...
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CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] , il C. seguì la sorte dei parenti e fuggì da Bologna il 14 ott. 1435, trovando riparo a Correggio. Di là si trasferì a Parma, dove venne fatto arrestare dal Visconti, all'indomani dell'assassinio di Antonio Bentivoglio (23 dic. 1435). Le cause dell ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] della Repubblica, riuscì ad impadronirsi del carteggio scambiato tra il Piccinino e Antonio Petrucci e poté procedere all'arresto di quei congiurati, che, per la loro posizione sociale, avrebbero potuto costituire un maggiore pericolo per lo Stato ...
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DE MARINI (Marini), Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1583 da Pietro Francesco di Goffredo e venne ascritto alla nobiltà l'8 dic. 1608. Ebbe un solo fratello, Marco Antonio, che [...] che il duca di Savoia, accantonata la via militare, cercasse di impossessarsi della Repubblica attraverso trame e congiure, arrestò tre borghesi (Giulio Cesare Vachero, Giovan Girolamo Russo e Giovan Tomaso Maggiolo), che però in questa circostanza ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] ben presto, alla fine di quello stesso anno, o all'inizio del successivo, egli fu costretto a espatriare per sfuggire all'arresto. Si recò a Genova, quindi in Svizzera, conducendo una penosa vita di stenti. Raccomandato caldamente da G. Mazzini a sua ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] Su ordine di Caterina, il B. la sera del 6 genn. 1404, insieme con Pandolfa Malatesta e Iacopo Dal Verme, operava l'arresto di Antonio Visconti, di Antonio e Galeazzo Corio e di altri del gruppo di Francesco Visconti.
Il 17 febbraio dello stesso anno ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] e Dino Gentili; per GL da Rossi, Bauer e Parri, nonché Pietro Zani e Giovanni Mira come indipendenti. Dopo la catena di arresti che nell'ottobre 1930 decimò il gruppo milanese di GL (cui scamparono solo lo stesso F. e Veratti), egli si occupò di ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] Luigi Isengard era il custode del castello della Spezia e della relativa armeria - decisero di effettuare perquisizioni domiciliari ed arresti, decisione di cui peraltro i congiurati furono avvertiti in tempo. Tra le case perquisite ci fu quella del ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] al D., al quale la famiglia Petrucci era unita da vincoli di amicizia. Ciononostante, era stato proprio il D. ad arrestare Antonello, insieme con altri nobili oppositori di re Ferrante. I fatti sono ben noti: un episodio saliente della lunga lotta ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] che nel frattempo aveva prescelto quale suo primo aiutante di campo e aveva incaricato di mansioni delicate come l'arresto del prefetto P. Magenta (marzo 1803), coinvolto in quella deliberata montatura voluta dal Murat per delegittimare il governo di ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...