BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] testo che il B. aveva solo letto privatamente, durante un pranzo, ma che, non appena conosciuto dalle autorità, provocò l'arresto dell'autore (15 genn. 1814) da parte del governatore Francesco Seras e la condanna (scontata peraltro a domicilio) a un ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] Al reverendo padre Lamoricière (1860) e Il giallo e il nero (1863). Tra il 1862 e il 1864, dopo l'arresto del fratello implicato nel procedimento contro i comitati segreti (processo Montalban - Calvi), aiutato dalla moglie riorganizzò i patrioti dei ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] di S. Marco, che preluse alla nota condanna del patrizio veneziano: è conservato tra le carte sequestrate dopo l'arresto nell'Arch. di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato, busta 1227.
Si vedano inoltre: G. Moschini, Della letteratura veneziana ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] , cioè appena due mesi prima della stesura di quel testo. Cosimo stesso, che in questa occasione riuscì a evitare l'arresto solo fuggendo dalla città, in passato era stato in Francia insieme con il fratello e Giulio Camillo nonché - come tutto induce ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] polemicamente dieci anni più tardi. Contrassegnata da un sostanziale eclettismo, l’uscita irregolarmente trimestrale della rivista si arrestò il 10 maggio per i contrasti sorti in seno alla redazione; le pubblicazioni ripresero tra il 10 novembre ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] San Silvano, romanzo che stava scrivendo e per cui nel 1939 Gianfranco Contini parlò di un Proust sardo.
L’antifascismo, l’arresto e la scelta di Roma
Gli anni fra il 1937 e il 1943 furono segnati dall’attività antifascista clandestina che, avviata ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] il C. scrisse contro il pontefice dei versi denigratori che, secondo il Giovio, tanto lo irritarono da fargli ordinare l'arresto e l'impiccagione del colpevole, che solo a stento avrebbe avuto salva la vita. L'episodio è confermato dal C. stesso ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] all'incidente, il Bonaparte chiese una punizione esemplare del B., e il locale Comitato di salute pubblica ne decretò l'arresto, mentre le copie del Rapporto venivano sequestrate. Inoltre, il Comitato della Pubblica Istruzione di Venezia dette al suo ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] massoneria, pericolosa non solo per la Chiesa cattolica ma anche per lo Stato. Il risultato di queste operazioni fu l'arresto del C., avvenuto nella notte del 9 maggio.
Dopo essere stato consegnato al tribunale dell'Inquisizione, il C. fu rinchiuso ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] bloccato dal 25 luglio.
La carriera di narratore dell'A., tuttavia, una volta avviata non subì più battute di arresto. Dopo la pubblicazione di un saggio, collegato probabilmente all'attività didattica dell'A. (Introduzione e commento al Bruto I ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...