HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] U. H. 1847-1935, p. 168).
La prima guerra mondiale costituì per i progetti editoriali dell'H. una pesante battuta d'arresto e comportò un netto ridimensionamento dell'attività, sia per l'aumento delle spese per i trasporti e le materie prime come la ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] avevano seguito il re in Sicilia. Questa sua posizione gli fu probabilmente d'aiuto dopo il ritorno del re e il suo arresto avvenuto il 1° agosto. Al processo il suo difensore sostenne che il D. aveva accettato la carica di rappresentante per non ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] .
Mussolini non avrebbe perdonato l'uscita dei C., tanto da incolparlo in seguito di "disfattismo" e da provocarne probabilmente l'arresto il 23 settembre a Roma ad opera delle S.S. Il C. venne trasferito nel campo di concentramento di Dachau. Ma ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] legato.
Nei fatti il fallimento dei tentativi di Gabione e Bonifacio consentì a B. Cossa, che li aveva imprigionati, anzitutto di arrestare la marcia verso la città del G. alla testa di un forte nucleo di armati, quindi, processato e giustiziato il 3 ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] prodotti, commercializzata con il marchio Dufour, più raffinati per qualità e tipo di presentazione.
Una sensibile battuta di arresto si ebbe con la seconda guerra mondiale date le difficoltà inerenti alle forniture di materie prime, situazione che ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] la battaglia del Senio del 2 febbr. 1797 e la fuga del legato, mantenne la provincia come questore. Sfuggito all'arresto da parte del governo rivoluzionario sostenuto dai Francesi, riparò con l'erario e i documenti ad Ancona, e quindi, attraverso ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] valere i diritti di un'impostazione di politica economica che vedeva nella stabilizzazione della lira e nell'arresto della spirale infiazionistica determinatasi nel dopoguerra la conditio sine qua non dell'ingresso dell'economia italiana nel mercato ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] nel frattempo raccolto un consistente esercito e, ricevuto aiuto dai signori di Padova e di Ferrara, si stava avvicinando alla città, arrestò la sua azione. Ciò non bastò a fermare B. Cossa.
Un processo velocemente imbastito contro il G. si chiuse il ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] , non erano stati sfavorevoli alla politica di stabilizzazione - nonostante i rischi delle ripercussioni che un arresto della precedente tendenza inflazionistica avrebbe avuto sulla situazione delle imprese - poiché si sarebbero determinate le ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] dei meccanici, che aveva impedito il programmato aumento di produzione. Ma l'anno successivo ci si accorse che la battuta d'arresto era tutt'altro che occasionale. Se la produzione aumentava da 97 a 121 mila tonnellate, il fatturato - a causa dell ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...