CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] la casa del C. e sequestrare la sua corrispondenza, che fu spedita, a Napoleone nel marzo del 1803. Questi ordinò l'arresto dei quattro colpevoli, rimproverando alla polizia e al Melzi l'eccessiva indulgenza. Quindi l'11 aprile la Consulta di Stato ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] dal segretario del PFR, Alessandro Pavolini, che non volle porre a Mussolini il dilemma sulla vita del genero, Ciano.
Arrestato il 21 giugno 1945 e condannato a morte da un ‘tribunale del popolo’, fu salvato dal partigiano azionista (poi senatore ...
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POLENTA, Bernardino da
Enrico Angiolini
POLENTA, Bernardino da. – Nacque verosimilmente a Ravenna nel 1318, figlio di Ostasio (morto nel 1346) e di Lieta di Marchese Argogliosi (morta nel 1352).
Sposò [...] rivolta, in cui due ufficiali fiscali del signore furono uccisi: Bernardino fece soffocare sanguinosamente la sommossa, con l’arresto o l’uccisione di oltre un centinaio di persone.
Egli detenne comunque il potere fino alla morte, sopraggiunta dopo ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] reazione di Ladislao nei confronti di Giovanni XXIII e del C. fu immediata e violenta e si concretizzò con l'arresto dei fratelli di questo, Pietro, Marino e Marella, e della madre Ciocciola, che vennero imprigionati in Castelnuovo.
Da questo momento ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] battaglia sulla stampa - era redattrice del giornale Abbasso la guerra! - e anche con azioni dimostrative.
Il 30 apr. 1916 venne arrestata a Milano con l'accusa di essere stata fra le più attive organizzatrici di una manifestazione di donne contro la ...
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FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] ) e ancora più pericolosa la rivalità esistente tra il re e il principe di Galles, sfociata nel dicembre 1717 nel clamoroso arresto di quest'ultimo. Solo col passare degli anni si ha l'impressione che il F. muti le sue posizioni, che finalmente ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] agrario cooperativo di Valsabbino di Nozza, di cui era presidente, gli costò l'ammonimento, nel dicembre 1926, e quindi l'arresto, il 7 ott. 1927, tramutato, quattro giorni dopo, in invio al confino, con trasferimento, dal 24, nella residenza di ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] romagnoli alla volta di Roma, dovette desistere dal suo intento per la capitolazione di Ancona.
Lasciata l'Italia per sfuggire all'arresto e alla prigionia, riparò a Marsiglia e si fermò in Francia vagando tra Maçon e Lione, ed entrando così in ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] 1528 all'agosto 1529. Il caso più clamoroso di cui fu protagonista fu senza dubbio la denuncia e l'arresto per malversazione del proprio collega Michele Trevisan, che egli fece condannare dalle Quarantie riunite, pronunciando un'arringa precisa nell ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] . Alla sua memoria venne conferita la medaglia d'oro al valor militare.
Fonti e Bibl.: Documenti sull'E., sul suo arresto e la sua fucilazione si trovano a Firenze presso l'Istituto storico della Resistenza in Toscana (ISRT), Carte di Enzo Enriques ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...