PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] per far cessare la campagna denigratoria.
Fino al termine della guerra rimase a Malcesine, dove il 25 giugno 1945 fu arrestato a seguito di una condanna a quindici anni di reclusione comminatagli, in contumacia, dall’Alta Corte di giustizia di Roma ...
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BALBIANO, Vincenzo, viceré di Sardegna
Gabriella Olla Repetto
Nato a Chieri il 15 marzo 1729, primogenito di Ludovico Alberico, marchese di Colcavagno e governatore di Susa, e di Irene Luserna Bigliori, [...] endemico stato di rìvolta, soprattutto dopo che l'ascesa al trono di Vittorio Amedeo III aveva segnato un arresto nell'introduzione delle riforme propugnate da Carlo Emanuele III e dal Bogino.
La situazione quindi, estremamente difficile e delicata ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] luglio fu il Consiglio dei dieci a dubitare della sua fedeltà al punto da ordinare a tutti i rettori di procedere al suo arresto. Il C. dovette però ancora una volta riuscire a convincere la Signoria della sua lealtà poiché agli inizi del 1473 venne ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] e un conseguente netto rifiuto d'obbedienza. L'imperatore aveva allora inviato a Roma il protospatarius Zaccaria con l'ordine di arrestare il pontefice e di condurlo a corte; l'azione tuttavia non riuscì a causa di una sollevazione popolare. In quel ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] andava ottenendo a Carloforte provocarono la violenta reazione delle forze conservatrici locali, che sfociò nell'agosto 1900 nell'arresto del C. e di diciotto lavoratori aderenti alle leghe e l'incriminazione di altri ventotto operai per associazione ...
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GUERCINO (Prete da Guercino)
Renato Sansa
Nacque probabilmente a Guercino (oggi Guarcino), nella provincia pontificia di Campagna, intorno al 1550.
Su G., "famoso bandito" o "assassino da strada", secondo [...] degli animali nei suoi fondi. La richiesta di intervento indirizzata dalla vittima al papa non sortì effetti, anzi l'arresto del bandito mandato a ricattare l'Odescalchi provocò la risentita e minacciosa reazione di Guercino. L'Odescalchi si rivolse ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] la compilazione, ad opera dei Carta, e la distribuzione, tramite l'A., di proclami rivoluzionari, la cui affissione causò l'arresto (30 luglio) e la fucilazione (2 agosto) di A. Sciesa, scoperto dalla polizia austriaca in possesso di manifesti. Ne fu ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] rumore Firenze nel dicembre 1873, organizzando, assieme alle altre società operaie e massoniche, un meeting (che valse l'arresto al B.) di protesta contro il tentativo del gesuita C. Curci di istituire una pensione universitaria nella città, meeting ...
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FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] lombardi dei Regno, guidati dall'arcivescovo di Ravenna, Guiberto; lo scisma che ne scaturì non poteva non provocare un arresto nell'opera di riforma avviata dalla Chiesa. Il ruolo ricoperto dal F. in questa occasione non fu senza dubbio secondario ...
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DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] '"ammonire", la quale privava dei diritti politici coloro che erano accusati di non essere veri guelfi. La Parte non si arrestò neppure davanti agli Otto santi, ma anzi nel colpire uno di loro raggiunse il più alto risultato della propria strategia ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...