COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] (ibid., 30 luglio 1895).
All'epoca degli scandali bancari il C. fu colpito da insinuazioni e attacchi che gli fecero temere l'arresto. Lasciò l'Italia nel 1896 e soggiornò in Belgio e in Olanda, donde rientrò quando la magistratura lo assolse da ogni ...
Leggi Tutto
MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] 'affare dei veleni finì per imprimere una svolta decisiva alla vita della Mancini. Il 23 genn. 1680 fu spiccato un ordine di arresto contro la M. e la sua amica Beatrice de Fouilloux, marchesa d'Alluye. Il 25 gennaio, ancora ignara di questi sviluppi ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] e il fallimento. Tuttavia, proprio perché a conoscenza della preparazione del moto e per essere poi sceso in strada rischiando l'arresto, il D. fu costretto a restare nascosto fino a quando il 24 febbraio non riuscì a lasciare Milano e a rifugiarsi ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] p. 39). Non trascorsero neppure due mesi da quella denuncia che a Firenze, in dicembre, gli inquisitori, contestualmente all’arresto di Ludovico Domenichi e forse su delazione di questi, scoprirono, il 6 dicembre 1551, una conventicola di 35 persone ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] in Arch. stor. del Risorg. umbro, I (1905), pp. 35 s. ; G. Locatelli, Copia della narraz. de' fatti concomitanti e susseguenti l'arresto del barone N. D. di Perugia descritti da se medesimo, ibid., IV (1908), pp. 101-04;B. Raschi, Movim. polit. della ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] Pontaniana, I (1810), pp. 285 ss.
Il 16 giugno 1810 il F. si recò a Trani da dove mancava dal giorno del suo arresto. Qualche giorno dopo si sistemò nella nativa Palo del Colle, ospite del fratello Francesco. Qui il 12 ag. 1810, mentre era in chiesa ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] con gli esponenti turchi che contavano. Il Senato ordinò subito un'inchiesta sull'operato dell'E. e intanto ne ordinò l'arresto e la traduzione a Venezia.
Mentre l'istruttoria affidata ad un avogador di Comun procedeva alacremente e in senso via via ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] canali del territorio di Medicina. Ma che vi fossero anche implicazioni più strettamente politiche si manifestò in occasione dell'arresto di Annibale Bentivoglio da parte del figlio del Piccinino, Francesco, il 17 ottobre 1442. Il F. e Romeo Pepoli ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] interrogato e non aveva esitato ad accusare la suocera e la sorella di lei, contessa di Capaccio. Il 4 luglio fu arrestato in Castelnuovo insieme con le due suddette congiunte, il principe di Altamura, il principe di Bisagno, il conte di Lauria e ...
Leggi Tutto
CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] organizzata da un gruppo di ex ufficiali del Regno d'Italia, tra cui lo stesso Varesi, che fu repressa sul nascere. Arrestato nel gennaio 1815 per la delazione di Sante Gerosa, il C. ammise di essere a conoscenza del tentativo, ma poté dimostrare ...
Leggi Tutto
arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...