GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] . e G. Ceschi, l'ex conte G. Riario, il pittore L. Saluzzo, G.B. Pelagalli e C. Verardi) subirono a loro volta un nuovo arresto, furono condotti a Ferrara e poi riportati a Bologna il 10 (o il 12) luglio e messi sotto la custodia di militari polacchi ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] e i suoi nemici allo scopo di attirarlo a Borgo San Donnino per entrare in città a darne la signoria all'arcivescovo. L'arresto di Cassone suscitò scalpore sia in città sia all'esterno: alla fine del mese di ottobre, per pressione delle città alleate ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] 10 settembre, la colonna mobile destinata alla repressione, mentre il Mazzarella riusciva a mettersi in salvo, il C. venne arrestato il 30 ottobre, non avendo voluto approfittare della possibilità di fuga offertagli dall'intendente De Caro. L'atto di ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] a questa data, quando il C. aveva pressoché raggiunto i fatti dei suoi giorni, la composizione sembra abbia avuto un arresto, probabilmente in concomitanza con la scomparsa dello Zeno; certo quanto poi segue, a parte due gruppi di capitoli, dedicati ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] fine nel dicembre 1929: dopo una lunga preparazione il Menapace accompagnò il B. a Bruxelles, e qui ne provocò l'arresto con l'accusa di voler attentare alla vita del ministro A. Rocco e di preparare altri attentati contro la delegazione italiana ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] il fratello, che si era arruolato nell'esercito della Repubblica sociale a seguito dell'arresto del padre e aveva poi disertato. Tutta la famiglia venne arrestata per una delazione: le donne furono rilasciate poco dopo, i maschi furono scambiati poi ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] condonati dall'imperatore Francesco Giuseppe il 18 genn. 1852. Ma di lì a poco la ripresa della repressione poliziesca provocata dall'arresto del Tazzoli e dalla decifrazione delle sue carte riportò il G. a S. Severo e di qui a Mantova, dove divise ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] e la stima che il suo dignitoso comportamento gli aveva meritato. La gioielleria era stata messa in liquidazione sin dai tempi dell'arresto, cosicché per un breve periodo il C. dovette vivere a Fabriano con un impiego statale che poi gli fu tolto per ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] 91-96, 153 s., 159; G. Paladino, Il quindici maggio del 1848 in Napoli, Milano-Roma-Napoli 1920, ad nomen (subito dopo l'arresto il D. negò di aver firmato la protesta dei deputati, p. 406, ma la sua firma risulta con evidenza nella copia fotografica ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] a breve alcuni dei congiurati sul patibolo di Belfiore. Benché avvisato da Giovanni Battista Carta dell’imminente pericolo, fu arrestato la mattina del 25 giugno 1852 e, per timore di lasciarsi andare, sotto tortura, a rivelazioni compromettenti, si ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...