GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] a Bologna, Ferrara, Comacchio, Spoleto, tanto da diventare "la prima mazziniana attivista" (Berselli, 1952, p. 472).
La lunga serie di arresti, processi e condanne che tra il 1852 e il 1854 si abbatté sulle Legazioni sottoposte allo stato d'assedio ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] contro la sicurezza interna dello Stato avendo fatto parte di banda armata organizzata per distruggere e cambiare il governo". L'arresto del principale sostegno economico della famiglia, impedì al F. e ai suoi due fratelli di completare gli studi, ma ...
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BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] alle istituzioni napoleoniche. Giovane studente del patrio ateneo, si trovò implicato in agitazioni che lo condussero all'arresto. Rimesso in libertà, proseguì gli studi filosofico-matematici laureandosi nel 1837; esercitò poi per due anni (1845 ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] fu introdotto dal direttore di polizia Mosca nella società dei Liberi Muratori. Tra le sue azioni di quel periodo figura l'arresto dei parroci di Varese e Barlassina, trovati in possesso di copie del breve papale contro la nomina dell'arcivescovo di ...
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ABATE, Pasquale
Francesco Russo
Nacque a San Fili (Cosenza) il 16 apr. 1813. Trasferitosi a Cosenza, vi menò vita povera, malgrado fosse figlio di un proprietario benestante. Cospirò contro il regime [...] egli partecipato ai moti rivoluzionari cosentini del 1837, il 3 agosto fu emanato contro di lui l'ordine di arresto. Questo lo raggiunse nelle carceri di Cosenza, dove si trovava a disposizione della commissione militare "per aver sparso sostanze ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] fino al punto che il G. aiutò quest'ultimo, inseguito da mandato di cattura per il delitto Matteotti, a sottrarsi all'arresto fornendogli l'auto e una scorta di arditi con i quali Volpi si allontanò da Milano nel vano tentativo di trovare rifugio in ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] di Venturina Guastalla per farsi cattolica.
La svolta decisiva nella vita del G. fu determinata nel febbraio 1823 dall'arresto del padre, affiliato alla carboneria e coinvolto nei moti del 1821, e dalla conseguente condanna a vent'anni di reclusione ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] della giustificazione, fede, opere, messa; unaterza predica aveva annunciata al suo pubblico, sull'Anticristo, quando fu tratto in arresto. Al vicario che lo interrogava rispose di non essere prete del papa, ma di Gesù Cristo: infatti da Cristo ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] del movimento dei Fasci siciliani, promuovendo fra l'altro la nascita a Milano della Lega per la libertà. Tutto ciò gli costò l'arresto e una duplice condanna a tre mesi di reclusione e a cinque mesi di confino a Borgo Taro. Prima di scontare la pena ...
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BARRILE, Giovannangelo, duca di Caivano
Gaspare De Caro
Nacque alla fine del sec. XVI probabilmente a Caivano (Napoli). Nel 1638 era vicecancelliere del Regno e, in questa qualità, presiedeva il collegio [...] partecipazione ai moti antinobiliari del 1620, pretese che gli fosse restituito il seggio che aveva ricoperto sino al momento dell'arresto. Contro di lui il B. sostenne invece le pretese del reggente del collaterale Fabio Capece Galeota, al quale poi ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...