COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] continuarono a ricevere moltissimi favori papali. Sotto Giovanni XXII (che fu eletto papa nel 1316) il fiume di benefici non si arrestò, e il C. stesso ricevette numerose chiese in commendam, tra cui S. Lorenzo in Lucina, i SS. Apostoli e S. Maria ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] , vide moltiplicarsi le questioni: in Boemia gli insorti avevano cacciato i gesuiti e ogni prelato cattolico. In luglio l'arresto del cardinale Klesl da parte di Ferdinando e Massimiliano d'Asburgo dette il senso del mutamento che lo stato di guerra ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] quando si tentava di sottrarre l'eremo all'unione con la Congregazione di Monte Corona, sempre avversata dai Medici; l'arresto di Maddalena Palagi e Margherita Serchia da Certaldo, accusate di stregoneria (in questa occasione il G. difese le ragioni ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] dovuto versare una grossa somma di denaro, l'I. subì l'onta dell'arresto su ordine del capitolo metropolitano, fu tenuto in cella per due giorni e poi agli arresti domiciliari. Il nunzio Dolfin seppe di questi provvedimenti il 15 settembre e, sebbene ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] degli Spagnoli, ma il 27 maggio l’agente dei Gonzaga a Roma, Vincenzo da Gatico, comunicava ai suoi patroni l’arresto del frate, mentre il 25 giugno Annibal Caro raccontava anche della precipitosa fuga dalla città del fratello Cosimo, nel frattempo ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] al console sardo a Roma, conte F. Teccio di Bajo, di esercitare le opportune pressioni sul governo pontificio nel caso di un arresto del religioso.
G. giunse a Roma il 23 luglio 1861 e, ancor prima di prendere alloggio al convento di S. Maria in ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] Valori, il grande protettore del Savonarola, l'avventura savonaroliana si avviò alla sua tragica conclusione con l'arresto in S. Marco del domenicano ferrarese, di Silvestro Maruffi e del Buonvicini. I commissari pontifici, Gioacchino Torriani ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] s., 188, 199, 316; F. Gentili, Il cardinal Morichini. Sue vicende politiche dallaproclamazione della Repubblica Romana (9 febbr. 1849) all'arresto di Jesi (23 apr. 1864), in Rass. stor. del Risorg., IX (1922), 1, p. 3 dell'estratto; A.M. Ghisalberti ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] le forze e le armi di cui disponevano. Un tentativo di B. di mettersi in rapporto diretto con i missi fu bloccato. dall'arresto dei due vescovi da lui inviati con sue lettere, Giorgio di Bomarzo e Maione di Priverno. B. ritentò, valendosi di un alto ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] Marche al Regno d’Italia (2 aprile 1808). Attestatosi su una posizione di netto rifiuto e colpito di conseguenza da un ordine d’arresto, il 14 luglio 1808 fu costretto a lasciare la diocesi a un vicario e a trasferirsi a Pavia, dove gli fu imposto di ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...