CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] riformato e che a livello della massima gerarchia ecclesiastica romana sia maturata la decisione di trovare il modo di arrestarlo. Secondo fonti di origine protestante la decisione del S. Uffizio fu invece dettata dall'esigenza politica di venire a ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] e messa al sacco alla metà di dicembre 1524. La dura sconfitta di Pavia (24 febbr. 1525) impose però un brusco arresto ai successi dell'armata e il F. ritornò in Francia, dove prese possesso del beneficio di commendatario dell'abbazia di St-Bénigne ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] ott. 1482 infatti Federico III pubblicò due documenti nei quali prendeva le distanze dal tentativo di Zamometić e ordinava l'arresto del frate, che fu eseguito il 21 dic. 1482. Ma un'altra importante missione, stavolta concertata all'unisono dal papa ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] ad episcopos catholicos (Roma 1861), subito tradotto in italiano e francese, che venne posto all’Indice: si sottrasse all’arresto intimato dal papa nell’ottobre 1861 fuggendo da Roma travestito da buttero.
Trasferitosi a Torino e in un clima di ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] compagnia dei quali viaggiava, Giuseppe Santo Stefano marchese della Cerda e Luigi Ventimiglia marchese di Geraci, a sottrarsi all'arresto ordinato dalla Curia romana, fuggì a Venezia; tuttavia anche Venezia - dove il suo scritto fu sequestrato dagli ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] appoggio agli ebrei, fino a far pensare che, negli anni della persecuzione verso questi ultimi, si fosse salvato dall'arresto solo perché protetto dalla porpora cardinalizia (era stato creato cardinale da Pio XI nel concistoro del 13 marzo 1933 ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] seguenti, che porteranno all'annessione all'Impero della residua parte dello Stato pontificio, alla scomunica dell'imperatore, all'arresto e alla prigionia di Pio VII e praticamente alla denuncia del concordato da parte del papa, trovano il vescovo ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] corte di Roma. Fu però proprio quella del G., nel mutato contesto del pontificato Ghislieri, a subire una brusca battuta d'arresto: nel maggio 1566 il G. dovette cedere la propria diocesi (destinata a essere soppressa entro pochi anni, nel 1569) al ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] di Madrid non hanno fornito infatti alcun elemento suscettibile di portare un po, più di luce sull'oscura vicenda dell'arresto e della detenzione del Baronio. Allo stato attuale della documentazione è lecito supporre che il B. fu imprigionato per ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] questo, solo nel 1766. Ma l'interesse del G. per le polemiche che accompagnarono la fortuna dell'Istoria civile non si arrestò a questi due episodi. Nel 1731, infatti, il G. avvertì Giannone che Matteo Egizio, revisionando il testo dell'Istoria delle ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...