Monaco ed eretico (m. dopo il 1147). Apparso come predicatore vagante nel 1116 a Le Mans, dovette poco dopo allontanarsi di lì per i disordini suscitati. Accentuate le sue posizioni ereticali, prese a [...] non solo la validità dei sacramenti amministrati da preti indegni, ma anche il peccato originale. Col suo successo a Tolosa provocò l'intervento di s. Bernardo di Chiaravalle e dovette fuggire. Dopo il suo arresto, non abbiamo di lui altre notizie. ...
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Successore (n. Todi - m. in Crimea 655) di Teodoro I, di cui era stato apocrisiario a Costantinopoli. Eletto nel luglio 649, in un momento assai critico per l'affermarsi del monotelismo sostenuto dagli [...] , Typos). La reazione di Costante II fu violentissima e portò nel 653, per mano dell'esarca Teodoro Calliope, all'arresto e alla deportazione a Costantinopoli del papa, che fu duramente maltrattato, processato e deposto; esiliato in Crimea, vi morì ...
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Vescovo di Smirne (n. 70 circa); fu a Roma (155) per difendere contro papa Aniceto l'uso quartodecimano seguito dalla Chiesa asiatica nel fissare la data della Pasqua; e a Roma, secondo Ireneo, convertì [...] Lettera di P."). n Una lettera della Chiesa di Smirne ci dà il racconto (detto il Martirio di P.) delle circostanze relative all'arresto e alla morte di Policarpo. Il martirio avvenne il 23 febbraio di un anno non meglio precisato tra il 156 e il 177 ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] , diffondendo suoi opuscoli (La Chiave di San Pietro; La Sedia di San Pietro)e predicando largamente. Caduta la Repubblica, fu arrestato (29 luglio 1849); mentre stava in Castel Sant'Angelo gli fu inviato il celebre e dotto padre A. Theiner per ...
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Federico dei duchi della Bassa Lorena (m. Firenze 1058), fratello del duca Goffredo il Barbuto. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, fatto venire in Italia da Leone IX e nominato cancelliere e bibliotecario [...] di piena indipendenza della Chiesa dall'Impero, abate di Montecassino (1057), ove si era rifugiato per sfuggire all'arresto ordinato da Enrico III in odio al fratello Goffredo, nello stesso anno creato cardinale prete, fu eletto papa succedendo ...
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interdetto
Nel diritto canonico, l’i. è punizione ecclesiastica che interdice il culto e i sacramenti. L’i. locale colpiva le comunità che si ribellavano a un atto ufficiale della Chiesa e si estendeva [...] della Repubblica che, dopo aver promulgato una serie di norme restrittive in materia di privilegi del clero, arrestò due ecclesiastici colpevoli di reati comuni e pretese di giudicarli resistendo alle pressioni di Roma. Il papa Paolo ...
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NIEMÖLLER, Martin
Delio CANTIMORI
Ecclesiastico evangelico tedesco, nato il 14 gennaio 1892 da Johann Heinrich, teologo luterano. Ufficiale di marina durante la prima Guerra mondiale (comandava il sommergibile [...] limitata all'ambito religioso e teologico (dommatico), fu intransigente, energica e conseguente, tanto da costargli l'arresto (10 luglio 1937), unico. mantenuto di tanti fatti allora tra ecclesiastici, il processo (febbraio 1938), concluso ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] . Successivamente i due fratelli si trasferirono a Genova per completare gli studi, interrotti probabilmente nel 1709 in seguito all'arresto del padre sotto l'accusa di commercio illegale di tabacco. Nello stesso anno G. seguì la famiglia nel suo ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] 'Angelo, dove era detenuto, insieme con altri importanti gesuiti, anche il Ricci.
S'ignora quale fosse la precisa motivazione dell'arresto. Il B. in una lettera del 1776 afferma che non gliene fu mai detto il motivo e che venne interrogato lungamente ...
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Diritto
Istituto in base al quale, nei casi e nei modi previsti dalla legge, il pagamento volontario di una somma di denaro prima dell’apertura del dibattimento produce l’effetto di estinguere il reato. [...] il termine prescritto; l’oblazione facoltativa si applica, invece, alle contravvenzioni punite alternativamente con la pena dell’arresto o dell’ammenda: in questo caso il contravventore può essere ammesso a pagare una somma corrispondente alla metà ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...