DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] tolta la licenza di confessare e prospettata la minaccia dell'esilio dallo Stato in caso di recidiva. Dopo la revoca dell'arresto, il D. si ritirò nella sua tenuta di Piana, vicino a Siena, applicandosi alle cure della campagna e cercando conforto e ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] . Revel impegnò anche influenze di corte per ottenere il mio sacrificio" (in G. De Rosa, G. Sacchetti..., p. 133). Dopo l'arresto dell'Albertario, il B. scrisse una lettera al re (29 agosto 1898)chiedendo che al recluso fosse consentito di "vestire l ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] della corte francese.
Nel 1555 la morte di Giulio III e l'ascesa di Paolo IV segnarono un'improvvisa battuta d'arresto per il Gualtieri. La sua missione finì nell'estate del 1556, quando fu richiamato a Roma perché Carlo Carafa, nipote del ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] colpa dei Canedoli. Questi infatti, profittando della debolezza militare dell'A., provocarono un'improvvisa rivolta, che sfociò nell'arresto dell'A. stesso e dell'arcivescovo Niccolò Albergati. L'A., che proprio per i meriti acquisiti a Bologna aveva ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] , abbandonata da gran parte della popolazione, ma non dal vescovo e dalla regina, finché, attomo al 25, la lava si arrestò dopo una processione ritenuta miracolosa, nella quale il C. condusse sul fronte lavico le reliquie di s. Agata. L'episodio, e ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] Nouvelles ecclésiastiques del 15 ott. 1728 (Fiorani, p. 16), il F. sarebbe incappato nelle maglie dell'Inquisizione, avrebbe subito l'arresto e sarebbe stato rilasciato dietro il pagamento di una cauzione di 2.000 scudi.
Agli inizi del 1730 il F. fu ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] generale. Il 16 gennaio lo stesso C. chiese formalmente al doge per iscritto, dal convento veneziano dei minori, l'arresto dei fautori dell'Ordelaffi residenti in città. Il 21 seguente il doge rispose opponendo un netto rifiuto, motivato dalla ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] allora leader del movimento W.J. Bryan (1860-1925) per sostenere l'autenticità dei miracoli biblici, segnò un momento d'arresto nel tentativo dei fondamentalisti di arrivare a dominare la cultura degli USA. Nel frattempo tuttavia il f. si era diffuso ...
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MISSIONI
Celso Costantini
Le missioni cristiane (XXIII, p. 443). Le missioni cattoliche. - Nonostante la guerra, l'organizzazione delle missioni cattoliche è proseguita con un ritmo quale non era mai [...] Santa infanzia) segnano ogni anno importanti progressi.
Nell'Estremo Oriente, la propagazione della fede aveva subìto gravi difficoltà e dolorosi arresti per la disputa dei riti malabarici e cinesi (v. XXI, p. 978). La Santa Sede riprese in esame i ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] del 1° luglio 1838 al segretario di Stato cardinale L. Lambruschini, monsignor Pecci prospettava la possibilità di procedere all'arresto degli esponenti più compromessi, inviandoli a Roma per sottoporli a giudizio. La risposta di Lambruschini, del 12 ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...