Scrittore nigeriano di lingua inglese (Borin, Rivers, 1941 - Port Harcourt 1995). Appartenente al piccolo gruppo etnico degli Ogoni, ha affiancato all'attività di scrittore, autore di fortunati programmi [...] e corsivista del Sunday Times di Lagos (i suoi contributi sono raccolti in Similia, 1991), l'attivismo politico, pagando con l'arresto e la condanna a morte la sua lotta in difesa delle minoranze. Tra le opere di narrativa, in cui si avvale del ...
Leggi Tutto
tallone anatomia In anatomia topografica, regione del piede corrispondente alla parte posteriore e inferiore della regione del calcagno. Sulla pianta del piede il t. forma una salienza, detta ovoide posteriore, [...] alla testa dei metatarsi, detta ovoide anteriore. editoria Nelle arti grafiche, ciascuna delle due paretine metalliche del compositoio, una fissa e l’altra scorrevole con arresto, con cui veniva fissata la giustezza della riga da comporre. ...
Leggi Tutto
Père Duchesne, Le Nome, derivato da un popolare personaggio comico, del giornale fondato nel 1790 da J.-R. Hébert. Partito da posizioni relativamente moderate, si assicurò un’enorme diffusione tra i sanculotti [...] , reclamò il controllo statale sull’economia, invocò misure terroristiche contro accaparratori e speculatori e condusse la campagna per la scristianizzazione. Il giornale cessò le pubblicazioni con l’arresto e l’esecuzione di Hébert (marzo 1794). ...
Leggi Tutto
Pomba, Giuseppe
Tipografo ed editore (Torino 1795 - ivi 1876). Alla modesta libreria paterna unì, nel 1814, una piccola tipografia, acquistata a Savigliano e subito trasferita a Torino, con la quale [...] . Spirito intraprendente e grande organizzatore, fu uno dei primi stampatori al servizio della causa nazionale. Nel 1836 subì un arresto e un mese di carcere per aver introdotto da Parigi copie dell’Assedio di Firenze di Guerrazzi. Nel 1849 cedette ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Dogliani 1912 - Magliano Sabina 1999). Ha fondato la casa editrice che porta il suo nome, di ispirazione democratica e laica, con un catalogo orientato verso l'impegno civile e attento [...] e con la diffusione di temi e questioni tenuti ai margini della politica culturale del regime; per questo subì l'arresto e il confino (1935). Partecipò poi alla lotta partigiana (1944). Dopo la Liberazione E., coadiuvato in special modo da Ginzburg ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (n. Milano 1969). Ha scritto perquotidiani e settimanali come il Corriere della Sera e Panorama, per poi approdare a Libero. Negli anni N. ha analizzato importanti inchieste giudiziarie [...] Santità; il libro ha fatto scoppiare lo scandalo che ha coinvolto le gerarchie della Chiesa cattolica e ha portato all’arresto del maggiordomo di Benedetto XVI. Dal 2013 conduce su ReteQuattro il programma sui casi irrisolti di cronaca Quarto grado ...
Leggi Tutto
FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] i centri tipografici italiani (e a Brescia fu aggravata da una devastante pestilenza), e prima della traumatica battuta d'arresto causata dal sacco del 1512. La città, infatti, benché priva di università e di grandi committenti e mecenati, riuscì ...
Leggi Tutto
MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] quando diresse Lo Spettatore industriale (1844-46). L'attività pubblicistica gli attirò i sospetti della polizia austriaca, che lo arrestò più volte e nel gennaio 1848 lo costrinse a emigrare in Piemonte, dove collaborò al Messaggiere torinese di A ...
Leggi Tutto
GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] del sole per assicurarsi uno scudo protettivo. Ma ormai il banchiere è troppo compromesso. Il 20 maggio 1981 viene arrestato sotto l'accusa di esportazione illegale di capitali.
La stessa sera, il presidente del Consiglio, il democristiano A. Forlani ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] e ai collegamenti politici del C. in N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, ad Indicem; A. Berselli, Gli arresti di Villa Ruffi. Contr. alla storia del mazzinianesimo, Milano 1956, pp. 59 s., 107 ss., 138, 152, 155, 168; L. Lotti ...
Leggi Tutto
arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...