ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] che il suo nome venisse rivelato all'autorità inquirente nel corso degli interrogatori. La notte del 26 febbraio egli fu arrestato a Correggio e condotto prima a Reggio, poi a Modena, nelle prigioni del palazzo comunale.
In realtà, la sua attività ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] da Francesco I di malversazione. L'A. fu indicato come uno dei suoi complici principali e trattenuto in stato d'arresto al Louvre dal 14 febbraio al 14 maggio 1527. Immediatamente dopo fu nominata dal re una commissione incaricata di indagare sulle ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] ); l'inchiesta rivelò i loro rapporti, la propaganda fra i soldati e la raccolta di fondi e di armi per un'insurrezione. Fu arrestato anche il C., portato con tutti gli altri a Mantova alla fine del giugno 1852, dopo la condanna a morte del Dottesio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Bartolomeo (Bortolo)
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente nella seconda metà del XIV secolo, figlio di Maffio q. Marco che risultava sepolto il 1° sett. 1381 nella [...] 1420 era capo dei Dieci ed è in tale veste che insieme con Bortolo Morosini, nel marzo di quell'anno, ordinava l'arresto e l'esame di tre giovani, Andrea Payn, Bartolomeo Gabrieli e Giovanni de Brondusio, colpevoli di sodomia nei confronti d'un tal ...
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CHIODO, Domenico
Piero Visani
Nacque a Genova il 30 ott. 1823, da Giambattista (Giovan Battista), maggior generale del genio marittimo, fratello di Agostino, e da Teresa De Simoni. Dopo aver frequentato [...] 1861. Rimanevano da superare prevedibili opposizioni in Parlamento. L'improvvisa morte dei Cavour sembrò segnare una battuta d'arresto; difeso però dal nuovo ministro della Marina., generale Menabrea, il progetto divenne legge il 28 luglio 1861. Data ...
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FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] particolarmente la mancata osservanza delle disposizioni procedurali da parte dei suoi inquisitori. Il diario, quasi un memoriale, si arresta con il trasferimento a Pisa, ed è conservato presso la Bibl. universitaria di Bologna (segnatura Mss. 3858 ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] comandata dal ge. D. D'Apice. Solo pochissimi soldati rimasero con il D. che riuscì, a stento, a sfuggire all'arresto e rifugiarsi in territorio sardo, a La Spezia (cfr. C. De Laugier, Compendiosi ragguagli dei fatti toscani dall'8 febbraio al ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] , e da essi risulta che le accuse del 1803 erano basate su una denuncia anonima, la stessa che causava in quel periodo l'arresto e l'espulsione di Michele Buniva. Il C. si sottrasse ad un provvedimento analogo solo perché a fine gennaio non era più ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] a Milano, anche se ne risulta chiaro l'intento didascalico. Non si ritrae dall'affrontare lo scottante episodio dell'arresto e della prigionia di P. Giannone, riuscendo a darne una equilibrata interpretazione, dopo aver vagliato documenti di prima ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] .
Furono in particolare i suoi contatti con il rappresentante spagnolo Garcilaso de la Vega ad attirare sul C. l'ira del pontefice.
Arrestato il 9 luglio 1556 il de la Vega, per essere stati sequestrati i suoi dispacci al viceré di Napoli duca d'Alba ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...