CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Nell'estate del 1870, in seguito a violente dimostrazioni per la neutralità dell'Italia nel conflitto franco-prussiano, il C. fu arrestato e rinchiuso nel carcere criminale di Milano. Di qui fece uscire di soppiatto, per gli amici e per il Gazzettino ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] periodo, l'incremento medio annuo si era mantenuto attorno al 20 %. Ora, tra il 1548 e il 1555 non solo l'espansione si arrestò di colpo, ma, per il ritiro dei Bernardini o per altre ragioni a noi sconosciute, il consorzio venne a perdere il 23 % del ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] , sarebbe stato molto meglio indugiare a settembre proximo": ma la sera del 26 ag. 1546, scoperta la congiura, il B. venne arrestato.
Nei confronti degli Strozzi il B. non si lasciò mai andare ad alcun rilievo nei suoi costituti: eppure il priore di ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] II, che pretesero la loro espulsione. I due si recarono quindi a Parigi, dove i rappresentanti napoletani ne chiesero l’arresto, ma poi si scoprì che il marito della Di Lorenzo – Dioniso Lazzari – non aveva sporto denuncia, forse per evitare di ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di carcere da scontarsi nella Fortezza Vecchia, il G. ne uscì il 21 settembre. Di lì a poco però fu di nuovo arrestato e spedito nelle carceri del Forte della Stella, a Portoferraio, dove continuò la stesura dell'Assedio di Firenze e scrisse le Note ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] con un colpo di mano il 6 genn. 1404 dispose l'arresto e la decapitazione dei capi della rivolta, fra cui Antonio e che a Pavia manovravano il giovanissimo Filippo Maria, ottennero l'arresto di Manfredi Barbavara e suggerirono a G., per bocca ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] fu considerato dalla corte imperiale come una manifestazione di aperta ostilità, tanto che già nei giorni immediatamente successivi all'arresto del L. i maggiori esponenti del partito imperiale a Roma non mancarono di elevare al papa le loro proteste ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] propagatore della rivolta a Livorno, dietro segnalazione del Guerrazzi da Firenze. Il progetto finì però nel nulla; ma l'arresto del Benza, avvenuto a Genova, nel febbraio del 1831, fece individuare il B. come affiliato della carboneria.
Quando nell ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] la riforma dell'imposta di ricchezza mobile e l'abolizione della tassa sul macinato. La notte successiva il C. venne arrestato msieme con il Filopanti. Liberato pochi giorni dopo, il 21 dello stesso mese inviò al ministro della Pubblica Istruzione le ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] G. Mazzini a Lugano - si era rifugiato in Svizzera dopo il ritorno degli Austriaci in Lombardia - nel 1849 era tratto in arresto dai Francesi mentre cercava di raggiungere Roma, dove resisteva la repubblica. Condotto a Bastia e poi liberato, riuscì a ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...