GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] S. Maria della Vita, nel convento di Montesanto a Napoli. Nel 1794 prese pubblicamente le difese del messinese Tommaso Amato, arrestato il 14 maggio nella chiesa del Carmine e giustiziato tre giorni dopo con l'accusa d'aver cospirato contro trono e ...
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FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] soppresso d'autorità e il F. fu incriminato per reati di stampa. Avendo buoni motivi per ritenere imminente il suo arresto e prevedibile una dura condanna, il F. reputò opportuno allontanarsi dall'Italia. Riparò prima in Svizzera e raggiunse poi gli ...
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FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] di quell'anno, infatti, Lorenzo scriveva una lettera di ringraziamento a Bernardo Peruzzi che, da Pera, gli aveva dato l'"adviso" dell'arresto del Bandini. Il 5 e nuovamente il 15 luglio Lorenzo scriveva poi al console fiorentino di Pera (lo stesso F ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] il C. a interrompere per qualche tempo l'attività teatrale. Infatti dopo questi primi lavori la sua produzione operistica ebbe un arresto e nel 1848 lo ritroviamo come autore di inni e cori patriottici, alcuni dei quali, come "Su fratelli concordi ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] e giudizi poco rispettosi verso la Svezia contenuti nei Travels, ne derivarono perquisizioni, sequestri e perfino l'arresto dell'autore, benché diplomatico. Indignato del trattamento usatogli dalla polizia francese, l'A. diede le dimissionf dal ...
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CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] , il C. seguì la sorte dei parenti e fuggì da Bologna il 14 ott. 1435, trovando riparo a Correggio. Di là si trasferì a Parma, dove venne fatto arrestare dal Visconti, all'indomani dell'assassinio di Antonio Bentivoglio (23 dic. 1435). Le cause dell ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] nuova serie di bandi contro il gioco d'azzardo e il porto di archibugi, cui tennero dietro, appena eletto Innocenzo XIII, arresti e condanne al remo. Il suo lungo governatorato gli valse la stima generale e l'appoggio di molte grandi famiglie romane ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] della Repubblica, riuscì ad impadronirsi del carteggio scambiato tra il Piccinino e Antonio Petrucci e poté procedere all'arresto di quei congiurati, che, per la loro posizione sociale, avrebbero potuto costituire un maggiore pericolo per lo Stato ...
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DE MARINI (Marini), Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1583 da Pietro Francesco di Goffredo e venne ascritto alla nobiltà l'8 dic. 1608. Ebbe un solo fratello, Marco Antonio, che [...] che il duca di Savoia, accantonata la via militare, cercasse di impossessarsi della Repubblica attraverso trame e congiure, arrestò tre borghesi (Giulio Cesare Vachero, Giovan Girolamo Russo e Giovan Tomaso Maggiolo), che però in questa circostanza ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] ben presto, alla fine di quello stesso anno, o all'inizio del successivo, egli fu costretto a espatriare per sfuggire all'arresto. Si recò a Genova, quindi in Svizzera, conducendo una penosa vita di stenti. Raccomandato caldamente da G. Mazzini a sua ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...