Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Esponente della sinistra al Parlamento piemontese e ministro, nel 1852 strinse un'alleanza parlamentare (il cosiddetto connubio) con Cavour. Ministro [...] , R. fu nominato ministro guardasigilli: e primo suo atto fu una circolare ai vescovi con la quale li minacciava d'arresto, se avessero continuato a predicare e a far pastorali contro le nuove istituzioni. Dopo un breve periodo di intesa con Gioberti ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] clericali e dei borbonici.
In ogni direzione l'A. spiegò notevolissima energia: alla camorra inferse un duro colpo con l'arresto di Ciccio Cappuccio, uno dei principali esponenti di essa, e con una drastica epurazione tra i funzionari e gli agenti ...
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BARBETTI, Eusebio
Anna Cirone
Nacque a Russi (Ravenna) il 14 luglio 1816 da Stefano, notaio archivista, e da Francesca Fabri. Studente di matematica presso l'università di Bologna, si affiliò alla massoneria [...] austriaca; il sospetto trovò credito nell'ambiente liberale e si tentò perfino di assassinarlo. Gli avvenimenti successivi, il suo arresto e l'atteggiamento tenuto durante il processo, l'appassionata difesa che ne fece nelle Memorie F. Orsini, che ...
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Tawfiq pasha, Muhammad
Khedive di Egitto (Il Cairo 1852-Hulwan 1892). Primogenito di Isma‛il Pasha, salì al potere nel 1879, dopo la forzata abdicazione del padre, la cui politica grandiosa ma imprevidente [...] domare la rivolta che ne derivò. T.p. era intanto fuggito dal Cairo, dove tornò dopo la sconfitta e l’arresto di ‛Urabi (1882), restando fino alla fine nella più assoluta dipendenza dell’Inghilterra, rappresentata dal console generale lord Cromer. ...
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Boccassini, Ilda. - Magistrato italiano (n. Napoli 1949). Dopo la laurea in giurisprudenza nel 1979 ha iniziato la carriera come magistrato dapprima a Brescia e poi a Milano, dedicandosi principalmente [...] ad A. Di Pietro nel pool dell’inchiesta Mani Pulite (1994) e ha diretto le indagini che hanno portato all’arresto di alcuni componenti delle Nuove Brigate Rosse (2007); ha cessato l'incarico nel 2019. Boccassini è autrice del romanzo autobiografico ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] a Tor di Nona e il suo corpo bruciato a Campo de’ Fiori insieme con gli scritti confiscatigli al momento dell’ultimo arresto.
Opere: Oltre a quelle citate: De anima, a cura di R. Dostálová, in Acta Universitatis Carolinae, Philologica, II (1976), pp ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] materiale clandestino socialista e comunista.
Nel gennaio 1932 il G. e altri del gruppo giellista torinese vennero tratti in arresto e deferiti al Tribunale speciale. Dopo aver trascorso 108 giorni in carcere il G. venne assolto per insufficienza di ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] nel 1857 si adoperò per estendere il moto livornese, ma senza alcun risultato. Arrestato, fu liberato prestissimo, ma rimase sotto la sorveglianza della polizia, che lo arrestò di nuovo nel 1858 sotto l'accusa di aver favorito l'esodo di profughi ...
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FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] , T. Luciani, G. Baseggio, e del deputato padovano A. Cavalletto. In una successiva circolare di bando e d'arresto diramata dalla luogotenenza di Trieste (gennaio 1879) egli veniva accomunato ai più anziani emigrati politici.
Condusse allora una vita ...
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Patriota e letterato italiano (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi gli studî giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di B. Puoti, agli studî letterarî; nel 1835 conseguì la cattedra di eloquenza [...] B. Musolino, la setta dei Figliuoli della Giovine Italia. Arrestato nel 1839, conservò la cattedra fino al 1841, dividendosi segreta Unità italiana, la cui attività gli valse un nuovo arresto e la condanna a morte (1849). Commutatagli la pena nell ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...