CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Cavalcabò
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona verso il 1390 dal marchese di Viadana Bertolino ed ebbe un fratello minore, Corrado; abitò sino al 1424 nella città natale nella [...] coatto in Cremona, ordinandone al commissario visconteo Cambio Zambeccaris, residente nella città, la più stretta sorveglianza e l’arresto preventivo in caso di sospetto di fuga. In seguito, però, i sospetti sul C. si rivelarono infondati: il ...
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BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] ,tomi 17; Varia 263, Corrispondenza amicale, tomi 5; Ms. del dr. Spirito Giuseppe Balbis, tomo XLI, Memorie patrie (relazione del tentato arresto dei B. il 6 ag. 1794, ed altri atti), pp. 377-416, e tomo CXXXVII, n. 1 (relazione delle conseguenze ...
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GABRIELLI, Ottaviano
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Figlio di Giovanni Battista, nacque a Tivoli nel 1572. Nel novembre del 1591 risulta già a Roma dove, presa moglie, teneva una bottega di libraio nel rione Parione. I suoi affari [...] del sacro palazzo", supremo censore della Chiesa, per avere egli "comprato libri d'astrologia". La grave accusa provocò il suo arresto da parte del S. Uffizio che, dopo una breve indagine, lo consegnò al braccio secolare perché gli fossero dati "tre ...
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AMORETTI, Giuseppe
Alberto Caracciolo
Nacque a San Remo il 26 giugno 1902; il padre era professore e poeta dì idealità socialiste. Venuto a Torino per gli studi universitari, entrò in contatto col movimento [...] partito, nominata nel 1923. Verso la fine del 1926 ebbe incarico di tentare di sottrarre A. Gramsci alla minaccia di arresto, ma senza successo; fece quindi parte per un paio d'anni del cosiddetto "Centro interno" del partito comunista operante in ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] a fondo e con successo nella ricerca di sbocchi esteri ai filati di sua produzione. Questa tendenza all'esportazione non si arrestò nel corso della prima guerra mondiale, e ciò procurò ai Crespi qualche -astidio poiché vendettero partite di filati a ...
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ROMANO, Liborio
Carmine Pinto
– Nacque a Patù, nel basso Salento, il 27 ottobre 1793 da Alessandro e da Giulia Maglietta, primo di sette figli.
Apparteneva a una ricca famiglia, dove era presente una [...] iniziò la sua attività di avvocato, ma fu continuamente colpito, prima con un nuovo obbligo di residenza (1824), poi con l’arresto (1826) che gli costò il carcere duro nella prigione di S. Maria Apparente, mentre anche il fratello Gaetano fu detenuto ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] , e riparò in Francia, ove fu assegnato al deposito di Châteauroux, mentre il governo pontificio bandiva per il suo arresto una taglia di 300 scudi. Avuta notizia che nel 1845 si preparava un nuovo tentativo insurrezionale in Romagna, tornò in ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] convocato a palazzo Vidoni e ricevette direttamente dal generale Ambrosio l'incarico di procedere all'arresto di Mussolini. Il C. predispose l'arresto - affidato per esplicita volontà dei sovrano agli appartenenti all'arma - nel parco di villa Savoia ...
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BARBO, Giovanni
Franco Gaeta
Figlio illegittimo di Paolo, ebbe preclusa a Venezia la vita pubblica per l'irregolarità della sua nascita e si orientò quindi verso la carriera ecclesiastica. Si ha notizia [...] . Nipote di papa Paolo II, presso il quale trascorse qualche anno, gli dovette la sua carriera ecclesiastica che si arrestò dopo la morte dello zio.
Cultore di matematica, aveva studiato sotto Paolo di Middelburg, poi vescovo di Fossombrone, dal ...
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ACETO CATTANI, Pietro Errigo
Francesco Brancato
Secondogenito di Giovanni, nacque a Palermo attorno al 1815.Rimasto in Sicilia allorché il padre, compromesso nei fatti del 1820, fu, nell'agosto 1823, [...] ma impediti di conferirsi a Napoli, 1850); Archivio della Società napoletana di storia patria, Carte d'Ayala, sub-voce.
G. Lodi, Gli arrestati politici in Palermo la notte dal 9 al 10 gennaio 1848, Palermo 1898, pp. 70-72; U. De Maria, La Sicilia nel ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...