FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] di caccia di Stupinigi, Torino 1958, p. 68; Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 33; II, ibid. 1966, pp. 456 s.; Museo dell'arredamento. Stupinigi. La palazzina di caccia, (catal.), a cura di N. Gabrielli, Torino 1966, pp. 32 s., 35, 89, gi, tavv. 15, 20 ...
Leggi Tutto
Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] Cesena, ornati con raffinate rappresentazioni in rilievo e in incisione (v. tesori).
Nello stesso metallo erano anche oggetti da arredamento come lampadari - vedi ad esempio, quello di St. Germain-en-Laye -, tripodi - come quelli di Hildesheim e di ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] d'Angri a Posillipo, dipingendo con motivi ornamentali fixés per sovrapporte, ma anche le sedie e altri elementi dell'arredamento, sotto la direzione dell'architetto Guglielmo Bechi.
Dal 1832 al 1837 il G. risulta essere il maggior responsabile dell ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] erano collegate a un'edizione del romanzo, ma il formato e la qualità le destinavano al collezionismo e all'arredamento degli interni privati. L'accurato studio preparatorio per la composizione delle scene è testimoniato da ottanta disegni a matita ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] anche negli anni precedenti la produzione è abbondante e riguarda svariati generi: araldico, ludico, di arredamento sacro e profano, devozionale, ornamentale (mobili, oggetti vari, vestiario), promozionale, di propaganda politica, documentario, sacro ...
Leggi Tutto
COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] vasellame da tavola, servizi da caffè, da tè, da cioccolata, corredi di spezieria, vasi portafiori e oggetti vari d'arredamento, pomi da bastone, statuette e gruppetti plastici. Superato lo spirito aulico ed esclusivo tipico di F. Vezzi, pioniere in ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] e dalle convenzionali immagini devozionali per le cappelle cimiteriali, gli commissionò anche numerose vetrate decorative destinate all'arredamento, inserite in paraventi o pareti mobili, tra cui si ricordano i cinque pannelli per la famiglia ...
Leggi Tutto
LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] dell'isolato si palesasse e diventasse esplicita".
In questo periodo progettò anche negozi, locali pubblici, allestimenti per mostre e arredamenti d'interni; partecipò anche ai concorsi per il palazzo del Littorio a Roma (con Cuzzi e Pifferi, 1934) e ...
Leggi Tutto
CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] , facendolo aderire felicemente alle locali condizioni di natura.
Contemporaneamente, il C. fu impegnato, a Napoli, nell'arredamento dell'appartamento del Di Lecce (1746), nella trasformazione della residenza di Gaetano De Roberto a Chiaia (1748 ...
Leggi Tutto
FRISONI, Paolo
Anna Coccioli Mastroviti
Forse originario di Laino (Riccomini, 1972), nacque intorno al 1645: la data si deduce dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Maria degli Speroni - attuale [...] . 70; E. Riccomini, Ordine e vaghezza. La scultura in Emilia in età barocca, Bologna 1972, pp. 52 s.; F. Arisi, Quadreria e arredamento di palazzo Farnese, Piacenza 1976, pp. 11, 18, 37 s., 43, 54, figg. 11-17; Id., Cose piacentine d'arte e di storia ...
Leggi Tutto
arredamento
arredaménto s. m. [der. di arredare]. – L’operazione dell’arredare; in senso concr., gli arredi, il complesso di oggetti mobili, decorazioni e installazioni fisse, con cui gli edifici, le abitazioni, i locali pubblici vengono attrezzati...
arredare
v. tr. [lat. *arredare, di origine germ.; cfr. corredare] (io arrèdo, ecc.). – Fornire degli arredi necessarî: a. una stanza, un appartamento, un villino; una casa completamente arredata.