BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] Bernardi, Torino, Torino 1965, pp. 17, 25, 164, 202, 226, 312; N. Gabrielli-M. Tagliapietra Rasi-L. Tamburini,Museo dell'arredamento,Stupinigi... (catal.), Torino 1966, pp. 52, s., 68 s., 91, 111 s.; V. Viale,F. Juvarra architetto e scenografo (catal ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] con l’obiettivo di perseguire unità di arte e architettura. Lo studio si occupava di progettazione di elementi di arredo e allestimenti, coniugando gli studi sull’ergonomia, cari al movimento moderno, con le sollecitazioni provenienti dai materiali e ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] i mobili esposti alla V (catal., p. 126) e VI (catal., pp. 130 s.) Biennale di Venezia e per la decorazione e l'arredamento della sala "Bellezze della Sicilia" alla VIII (catal., p. 138), fra il 1899 e il 1910 riscosse l'unanime plauso della critica ...
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SEVERO da Ravenna
Giulia Zaccariotto
SEVERO da Ravenna. – Nacque tra il 1465 e il 1475 probabilmente a Ravenna, figlio dello scultore Domenico de Calcetis, ovvero anche Calzetta, prendendo il nome del [...] , tanto che un suo Ercole fu pagato 6 scudi d’oro dalla marchesa di Mantova, Isabella d’Este, forse per l’arredamento del suo studiolo personale (Warren, 2001, p. 134). Le redini della bottega di modellazione e fusione dovettero passare al figlio ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] superiore della provincia servita di Romagna intervenne in un atto capitolare del suo convento, relativo alla dote e all'arredamento della cappella della Ss. Trinità. La promozione a provinciale deve farsi risalire al maggio o al giugno dell'anno ...
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DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] e ricerche dell'Istituto di igiene della R. Università, Firenze 1896), sulla vita scolastica (Edificio scolastico e suo arredamento, Torino 1908), sulla sieroterapia della tubercolosi (Della sieroterapia nella tubercolosi, in Riv. d'igiene e sanità ...
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SULLAM, Guido Costante
Guido Zucconi
Anna Maria Pentimalli Biscaretti di Ruffia
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1873 da Benedetto e da Giovannina Levi, primogenito di quattro figli, l’ultimo dei quali [...] delle arti applicate, sensibile alla tradizione veneta, pur tuttavia aperto agli influssi del proprio tempo, come dimostrano gli arredi di gusto secessionista che egli realizzò in epoca prebellica e quelli di gusto neoclassico negli anni Venti.
Dopo ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] di caccia di Stupinigi, Torino 1958, p. 68; Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 33; II, ibid. 1966, pp. 456 s.; Museo dell'arredamento. Stupinigi. La palazzina di caccia, (catal.), a cura di N. Gabrielli, Torino 1966, pp. 32 s., 35, 89, gi, tavv. 15, 20 ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] di Scala sono documentati dal primo di due superstiti libri di conti (1459-65), nel quale egli elencò il costo dell’arredamento della sua casa presa in affitto, dei suoi vestiti e della sua biblioteca: costarono più quattro manoscritti che la sua ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] d'Angri a Posillipo, dipingendo con motivi ornamentali fixés per sovrapporte, ma anche le sedie e altri elementi dell'arredamento, sotto la direzione dell'architetto Guglielmo Bechi.
Dal 1832 al 1837 il G. risulta essere il maggior responsabile dell ...
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arredamento
arredaménto s. m. [der. di arredare]. – L’operazione dell’arredare; in senso concr., gli arredi, il complesso di oggetti mobili, decorazioni e installazioni fisse, con cui gli edifici, le abitazioni, i locali pubblici vengono attrezzati...
arredare
v. tr. [lat. *arredare, di origine germ.; cfr. corredare] (io arrèdo, ecc.). – Fornire degli arredi necessarî: a. una stanza, un appartamento, un villino; una casa completamente arredata.