SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] -spazio, a cura di R. Manno Tolu - L.V. Masini - A. Poli, Città di Castello 1995; M. Nocchi, L. S. Allestire arredare abitare, Firenze 2008; Registrare l’esistenza. La pittura e il disegno di L. S. (catal., Monsummano Terme), a cura di C. Paolini - E ...
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MIRIMAO, Guido
Francesco Santaniello
– Nacque a Papigno (frazione di Terni) il 1° febbr. 1909, da Alfredo, dipendente delle Regie Ferrovie, e da Domenica Moretti, commerciante. Il padre avviò una piccola [...] d’arte di Perugia, sebbene avesse già preso parte nel 1928 a una collettiva di pittori ternani organizzata presso il negozio d’arredamento gestito da A. Zingarini.
Fino al 1941 il M. fu presente a tutte le mostre sindacali umbre, ed entrò a far parte ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] , ma forse anche per i lavori di falegnameria del tetto. L'opera del C. doveva comprendere in primo luogo l'arredamento interno del palazzo: porte intarsiate e specialmente i soffitti a cassettoni dorati, ornati da emblemi di Mattia Corvino e degli ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] imperiali, saldando i debiti contratti con i Fiorentini di Lione. Verso il 1531 anticipò le somme necessarie all'affitto e all'arredamento di una casa a Parigi per il Rosso, il celebre pittore fiorentino che il re aveva fatto venire in Francia. Fu ...
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SOLVA (v. vol. IlI, p. 704, s.v. Flavia Solva)
O. Harl
) Il nome - senz'altro celtico - deriverebbe da quello del fiume Sülm (Solva = che cresce, che si ingrossa) che sfocia (a S del sito) nella Mur [...] tratti stradali i marciapiedi erano coperti da tettoie per le botteghe. I singoli isolati presentavano diseguali dimensioni e l'arredamento delle case diveniva più semplice procedendo dal centro verso la periferia. A SO della città si trovava l'unico ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (v. vol. VII, p. 1164)
O. Harl
Indagini condotte all'interno della città moderna sia dopo la seconda guerra mondiale, sia in anni più recenti, hanno portato [...] ). Lungo il Rennweg sono stati scavati un grande impianto termale e alcune modeste abitazioni, il cui semplice arredamento contrasta con alcuni ritrovamenti che in parte costituiscono un unicum: nell'area urbana, infatti, sono stati riportati ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] che doveva successivamente riparare nel 1448, rifacendo tre portelle distrutte dalla folgore. Nel 1447 ad Arduino fu affidato l'arredamento dello studio di Lionello a Belriguardo, ma l'anno dopo era a Belfiore per decorarvi l'altro studio del duca ...
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Piet Mondrian
Bettina Mirabile
Il pittore della griglia nera e dei rettangoli colorati
Il pittore olandese Piet Mondrian cerca di cogliere nei suoi quadri la realtà immutabile delle cose al di là del [...] blu e giallo creando un effetto di equilibrio e di armonia. I principi dell’astrazione formale contagiano presto anche l’arredamento, con la realizzazione di tavoli e sedie, e l’architettura.
La rottura con van Doesburg e l’allontanamento dal gruppo ...
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BARNA di Turino
Margherita Lenzini Moriondo
Visse tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV a Siena. Appartenne a una famiglia di artigiani: figlio di Turino di Sano, furono suoi fratelli Lorenzo e [...] si è detto - a documentare la sua attività. là presumibile che questa avesse largo impiego anche nel campo dell'Arredamento e che egli abbia contribuito all'ingentilimento dei severi mobili trecentesciù, vanto delle case patrizie senesi.
Fonti e Bibl ...
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tavolo Mobile costituito da un piano orizzontale e adibito a diverse funzioni (quello da pranzo, attorno al quale ci si siede per consumare i pasti, è detto preferibilmente tavola).
L’uso del t. è assai [...] e tipologie diverse, dallo scrittoio alla scrivania al leggio, al tavolo tondo, ovale ecc. Per influenza orientale, nell’arredamento occidentale è entrato, al principio del 20° sec., il t. basso solitamente collocato davanti a divani o poltrone. ...
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arredamento
arredaménto s. m. [der. di arredare]. – L’operazione dell’arredare; in senso concr., gli arredi, il complesso di oggetti mobili, decorazioni e installazioni fisse, con cui gli edifici, le abitazioni, i locali pubblici vengono attrezzati...
arredare
v. tr. [lat. *arredare, di origine germ.; cfr. corredare] (io arrèdo, ecc.). – Fornire degli arredi necessarî: a. una stanza, un appartamento, un villino; una casa completamente arredata.