HAINAUT
S. Lupinacci
(fiammingo Henegouwen)
Regione storica dell'Europa settentrionale, comprendente sia l'omonima provincia belga sia la parte orientale del dip. francese del Nord, il cui nome lat. [...] con successo nello H. la tessitura leggera, destinata alla produzione di stoffe di lana mista a seta, originaria di Arras. La già citata produzione regionale di tela costituì anche nel sec. 15° un settore fiorente (Ath, Enghien, Soignies, Mons ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] Mathieu de Layens.
Bibl.: M. Battard, Beffrois, Halles et Hôtels de Ville dans le Nord de la France et la Belgique, Arras 1948; R.M. Lemaire, La formation du style gothique brabançon, I, Antwerpen 1949; P. Héliot, Les triforiums-grilles des anciens ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] Bonaccorso, costretto a entrare, ancora giovanissimo, tra gli agostiniani, ricevette da Bonifacio VIII, nel 1297, un canonicato in Arras. Più tardi ebbe da Clemente V (1305-14) il permesso di uscire dall'Ordine degli agostiniani pur permanendo nello ...
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MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] di Montecatini), Margherita (2 maggio o 31 dic. 1299), Bianca (13 ott. 1310) e Beatrice (circa 1320-21).
Fonti e Bibl.: Arras, Archives départementales du Pas-de-Calais, A.37 n. 25; Marsiglia, Archives communales, AA.37, AA.133; Arch. segr. Vaticano ...
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PORRO, Ignazio
Bruno Signorelli
PORRO, Ignazio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 25 novembre 1801; da Ignazio e da Paola Lantery di Annecy.
Ammesso al Collegio militare di Torino, il 19 marzo 1815 entrò [...] binocoli prismatici.
Angelo Salmoiraghi (1875, p. 687) era a conoscenza di una lettera confidenziale del marchese Antoine d’Abbadie d’Arras a Napoleone III in cui Porro era giudicato al di sopra di tutti gli studiosi di ottica conosciuti, l’unico all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Due e Trecento il commercio conosce una forte fase di intensificazione, ampliamento [...] fa capo a una delle regioni più popolate e produttive delle Fiandre. Dalla fine del XIII secolo i centri dell’Artois come Arras, Saint-Omer e della Fiandra meridionale come Douai, Lilla e Tournai insieme alle città di Ypres, Gand e Bruges diventano ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] dei vescovi, sulle assegnazioni dei benefici e vigilò sulle importanti prerogative dell'università di Lovanio. Si recò ad Anversa, ad Arras, a Liegi, a Namur, a Tournai, a Cambrai, a Calais, a Lilla, a Dunkerque, a Gravelines dando un carattere ...
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OLGIATI, Giovanni Maria
Silvio Leydi
OLGIATI, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria). – Figlio di Giovan Ambrogio e di Bernardina dal Re, nacque con ogni probabilità a Milano intorno al 1494, come si [...] piazzaforti di Lussemburgo, Maastricht, Thionville, Marienbourg, Bouchain, Cambrai, Valenciennes, Renty e Namour, forse anche Arras e Bapaume, prolungandosi fino all’autunno (cronologicamente l’ultimo rilievo-progettoconservato nell’Archivio di Stato ...
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VISCONTI, Valentina,
Luca Zenobi
duchessa d’Orléans. – Nata probabilmente a Milano nel 1371, era la terza dei quattro figli di Gian Galeazzo Visconti e di Isabella di Valois, a sua volta figlia di Giovanni [...] : la volontà di Carlo VI era scossa dalle circostanze e dalla malattia, mentre il duca di Borgogna era fuggito ad Arras, da dove si atteggiava a salvatore del regno, accusando il defunto Luigi di presunti piani per impadronirsi del trono.
Sconfitta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi e i porti
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa che si affaccia sul nuovo millennio vive [...] nelle Fiandre. Se i mercanti italiani interessati al commercio con l’Inghilterra si stabiliscono nei pressi di Calais, Arras diventa uno dei centri specializzati nell’acquisto del tessile, esportato dai Genovesi nei maggiori porti del Mediterraneo.
I ...
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melusina
meluṡina s. f. [dal nome di Melusina, fata della mitologia celtica, che nel romanzo Histoire de Lusignan (o Roman de Mélusine), scritto da J. d’Arras verso il 1390, si trasforma in serpente]. – In araldica, figura chimerica raffigurata...
arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...