TAVERNA, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1478, figlio secondogenito di Giovanni e di Polissena Sola.
Il padre non era nobile, ma sicuramente di condizione agiata, essendo proprietario [...] , le comunità e i corpi lombardi. Egli seppe inoltre coltivare buoni rapporti con Antoine Perrenot de Granvelle, vescovo di Arras, uno dei più influenti consiglieri di Carlo V.
La posizione di Taverna non conobbe significativi mutamenti nel 1546 con ...
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MORRA, Lucio
Giampiero Brunelli
– Nacque verso il 1570 da Camillo, barone di Monterocchetta, e da Giulia Morra.
La famiglia, appartenente a un lignaggio radicato nel Regno di Napoli sin dal XII secolo [...] Congregazione dell’Indice.
Si sforzava nel contempo di sanare i conflitti tra i vescovi di Tournai (Maximilien Villain) e di Arras (Herman Ortenberg) e i rispettivi capitoli: il pericolo, in questi casi, era che una delle parti in contesa facesse ...
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guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] duca d'Alba e riuscì a staccare dall'Unione di Gand le province meridionali cattoliche, che costituirono nel 1579 l'Unione di Arras e giurarono la sottomissione al re di Spagna. Le province settentrionali (tra le quali l'Olanda) continuarono la loro ...
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MAESTRO del SANSONE
M. Ibsen
Scultore anonimo, attivo nella Bassa Renania tra l'ultimo decennio del sec. 12° e il terzo del 13°, che deriva la propria denominazione da una statua-colonna frammentaria [...] dalla Francia settentrionale, agenti su precedenti apporti; accanto a tali influssi, mediati dai cantieri gotici dell'area tra Arras, Cambrai e la Mosa (Sauerländer, 1977a), dovette assumere un ruolo fondamentale l'oreficeria mosana e renana: a essa ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] , Paris 1706.
Letteratura critica. - C. de Linas, Orfèvrerie mérovingienne. Les oeuvres de Saint-Eloi et la verroterie cloisonnée, Paris-Arras 1864; H. Leclercq, s.v. Eloi, in DACL, IV, 1921, coll. 2674-2687; B. de Montesquiou-Fézensac, Une épave ...
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Todo modo
Jean A. Gili
(Italia 1976, colore, 130m); regia: Elio Petri; produzione: Daniele Senatore per Cine Vera; soggetto: dall'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia; sceneggiatura: Elio Petri, Berto [...] Ingrassia (Voltrano), Franco Citti (autista di M.), Renato Salvatori (commissario Scalambri), Cesare Gelli (vice prefetto Arras), Tino Scotti (cuoco), Adriano Amidei Migliano (Capra-Porfiri), Giancarlo Badessi (Ventre), Mario Bartoli, Luigi Uzzo ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] di M. Braun, F.M. Brokoff e altri), fondò la Nové Město («Città Nuova») e la cattedrale di S. Vito (Mattia d’Arras e P. Parler; all’interno, cappella di S. Venceslao, mausoleo reale di A. Collin, 1571-89, sepolcro di S. Giovanni Nepomuceno, 1733 ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] sul saliente di Ypres nel 1917, alla rottura delle linee tedesche nell'estate del 1918 e, dopo la grande battaglia di Arras, alla presa di Cambrai nell'ottobre dello stesso anno. Al momento dell'armistizio, 11 novembre, esse erano a Mons, sul terreno ...
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Città della Francia, situata alla foce della Liane, fiumicello che serve di scolo alle acque del Boulonnais, regione nella quale le sabbie infracretaciche, i calcari giurassici e le marne del Liassico, [...] -92; I, n. 15; Cl. d'Elphe, Notre-Dame de Boulogne, Batignolles 1853; Dict. hist. et archéologique du Pus de Calais, I, Arras 1880-82; C. Enlart, Boulogne-s.-M., in Congrès archéol. de France, 1880-81.
Storia. - La città bassa è anteriore all'epoca ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] l'elevazione ad arcidiocesi della sede praghese. A iniziare la costruzione fu chiamato da Avignone l'architetto francese Mathieu d'Arras, che la impostò e condusse, limitatamente al giro delle cappelle radiali e alle arcate del coro, secondo il ...
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melusina
meluṡina s. f. [dal nome di Melusina, fata della mitologia celtica, che nel romanzo Histoire de Lusignan (o Roman de Mélusine), scritto da J. d’Arras verso il 1390, si trasforma in serpente]. – In araldica, figura chimerica raffigurata...
arazzo
s. m. [dal nome della città di Arras (nell’ital. ant. Arazzo), nella Francia settentr., che detenne il primato in quest’arte soprattutto nel sec. 15°]. – Opera decorativa destinata a essere appesa alle pareti di grandi sale, chiese...