TROJANO, Stanislao
Federica De Rosa
TROJANO, Stanislao. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1889, primogenito dei sei figli avuti da Luigi con Anna Bini Trani.
Nel 1907 s’iscrisse al Real Istituto di belle [...] tornò a lavorare, portando a termine nel 1928 il restauro degli stucchi dorati e degli affreschi del Cavalier d’Arpino nella sacrestia e dimostrando di aver maturato una certa competenza nel restauro di superfici murali, secondo un approccio mimetico ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] quegli anni il C., già vincitore d'un concorso per l'insegnamento di lettere italiane e latine nel collegio di Arpino, professava letteratura e storia (e successivamente altresì geografia) nel regio collegio di musica, dove fu "professore... con lo ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] (Briganti, 1962, p. 40). Infine, tra il 1618 e il 1620 il suo nome figura nei conti vistati dal Cavalier d'Arpino presentati dai pittori e dagli indoratori del palazzo. Successivamente il D. fu, sempre col Vasanzio, al servizio del nipote del papa ...
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Vedi ATELLA dell'anno: 1973 - 1994
ATELLA (v. S 1970, p. 90)
C. Bencivenga Trillmich
A seguito di recenti indagini si è potuto precisare abbastanza dettagliatamente l'andamento del circuito murario di [...] , databili fra il IV sec. a.C. inoltrato e il I sec. d.C. A SO di Α., presso il moderno cimitero di S. Arpino, si è invece rinvenuto un ipogeo romano in opus reticulatum, a camera singola con due banchine di deposizione e scala d'accesso (violato in ...
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Goldman, Bo
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore statunitense, nato a New York il 10 settembre 1932. Autore disincantato e ironico, ha creato realistici e amari ritratti della società statunitense e [...] il quale ha ottenuto nel 1993 il Golden Globe e una nomination all'Oscar: basandosi sul romanzo Il buio e il miele di G. Arpino, G. si è confrontato con il modello italiano (Profumo di donna, 1974, di Dino Risi) e si è affidato notevolmente alle doti ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] recenti sono quelle di Ferentino (P. Sanguinaria e P. di Casamari), di Aquino, di Priverno, di Norma. Le due porte di Arpino e di Segni sono costruite ancora col sistema ogivale, come quelle di Tirinto, sistema che più si prestava a una salda difesa ...
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FRASCATI (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Cittadina del Lazio, situata sulle pendici settentrionali dei Colli Albani, a 21 chilometri a SE. di Roma, a 322 m. s. m. La località, sorta [...] la morte di questi (1604) da C. Maderno e Giov. Fontana. È adorna di affreschi degli Zuccari, del Cav. d'Arpino, della scuola del Domenichino. Bellissimo il parco, con ampie terrazze digradanti, statue, boschetti di lecci, giuochi d'acque. L'ingresso ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] . Nel 1622 fu mandato a Roma per convincere il Cavalier d’Arpino, o un altro maestro famoso, a realizzare la decorazione del prestigioso falliti i primi tentativi di affidarne l’esecuzione allo stesso Arpino e a Guido Reni (1616-22). Svanito questo ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] due angeli con la corona, che il Pirondini (1986) ritiene puntualmente desunti dalla S. Caterina di G. Cesari, il Cavalier d'Arpino, ora nella chiesa di Gesù Nazareno a Roma.
Si pone a questo proposito il problema di un eventuale soggiorno a Roma del ...
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GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] forse indotto da quello che era accaduto all'esarca, aveva deciso di approfittare della situazione e si era impadronito di Arce, Arpino e Sora e stava puntando su Roma. G. inviò una delegazione a Gisulfo accampatosi in una località situata al quinto ...
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arpinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Arpinas -atis]. – Di Arpino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Arpino; l’A., per antonomasia, Cicerone.
sardina
s. f. [lat. sardĭna, der. di sarda: v. sarda2]. – 1. Pesce teleosteo marino della famiglia clupeidi (nella attuale classificazione zoologica incluso nel genere Sardina con il nome specifico di Sardina pilchardus), detto anche sarda,...