Divinità della mitologia greca. Erano immaginate in origine come donne alate, poi come mostri con testa, busto e braccia di donna, il resto di uccello. Esiodo ne conosce due: Aello, «bufera», e Ocipete, «colei che vola rapida», figlie, con Iride, di Taumante ed Elettra. In altri autori sono tre, con Celeno, l’«oscura». Sono localizzate prima nel giardino delle Esperidi, poi nelle isole Strofadi, dove ...
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artiglio
Nel comune significato in If XIII 14 (le Arpie) Ali hanno late, e colli e visi umani, / piè con artigli, e XXII 137 Calcabrina... / volse li artigli al suo compagno (che però fu bene sparvier [...] grifagno / ad artigliar ben lui, v. 140). Figurato in XXX 9, dove è detto che Atamante, preso da improvvisa follia, distese i dispietati artigli, cioè le sue mani fattesi feroci, contro il figlio Learco. ...
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lato (agg.)
Unica presenza in If XIII 13, a proposito delle Arpie, che ali hanno late, e colli e visi umani.
Nella fonte virgiliana (Aen. III 209 ss.) non si trova questo particolare delle " larghe " [...] ali, le quali, secondo il Pietrobono, " rendono il volo più lento e lugubre ", e, come opportunamente nota il Porena, sono proprie " degli uccelli rapaci notturni " ...
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vermena
Bruno Basile
Solo in If XIII 100 Surge in vermena e in pianta silvestra: / l'Arpie, pascendo poi de le sue foglie, / fanno dolore, con riferimento all'anima dei suicidi che " germoglia come [...] gran di spelda, e cresce poi, e fassi sterpo, e poi pianta salvatica; sicché ha tre gradi: prima erba, poi vermenetta, poi pianta " (Ottimo).
Il termine indica pertanto il " sottile e giovane ramoscello ...
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(gr. Κελαινώ)
Mitologia
Nome di personaggi femminili: una delle Pleiadi, amata da Posidone; una delle Danaidi; una delle Arpie.
Astronomia
Stella delle Pleiadi (γ Tauri) di grandezza 5,5 e classe spettrale [...] B 5 ...
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pennuto
Andrea Mariani
L'aggettivo compare in cinque luoghi della Commedia: in If XIII 14 il poeta, descrivendo le Arpie, dice che ali hanno late, colli e visi umani, / piè con artigli, e pennuto 'l [...] gran ventre, " ricoperto di penne ", come gli uccelli.
In Pg XXXII 126 l'aquila dell'Impero scende sull'arca del carro della Chiesa e la lascia di sé pennuta, " cosparsa delle sue penne "; simbolicamente ...
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STROFADI (gr. Στροϕάδες; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Due isolotti nel Mar Ionio, detti anche Strivali, a sud dell'isola di Zante, dalla quale distano una cinquantina di km.; uguale distanza [...] di fondazione bizantina, erano deserte probabilmente anche nell'antichità, quando erano conosciute soprattutto in connessione col mito delle Arpie, al quale si voleva riallacciare il loro nome, perché fino ad esse i Boreadi avrebbero inseguito i ...
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(gr. Θαύμας) Divinità marina greca. Figlio di Ponto e Gea, fratello di Nereo, Forcide, Ceto ed Euribia, marito dell’oceanina Elettra e padre delle Arpie e di Iride. ...
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ELETTRA (᾿Ηλέκτα)
A. Comotti
Divinità in origine della luce, fu poi detta figlia di Oceano, moglie di Taumante, madre di Iride e delle Arpie, oppure una delle Pleiadi. Nella poesia, ma non nell'epos [...] omerico, passò come figlia di Agamennone. Già nella Oresteia di Stesicoro sembra aver avuto un ruolo importante; in seguito divenne una figura cara alla tragedia. Nella tragica vicenda della casa di Agamennone, ...
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(gr. ᾿Ηλέκτρα [propr. "la splendente"], lat. Electra) In origine divinità pregreca della luce, poi detta figlia di Oceano, moglie di Taumante e madre di Iride e delle Arpie, o una delle Pleiadi, figlia [...] di Atlante e di Pleione e madre, da Zeus, di Iasio e di Dardano; passò nelle leggende poetiche, ma non in Omero, come figlia di Agamennone. I tragici greci (Eschilo nelle Coefore, Sofocle ed Euripide nell'Elettra) ...
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arpia
arpìa s. f. [dal lat. Harpyiae, plur., gr. ῎Αρπυιαι «le rapaci», dal tema di ἁρπάζω «rapire»]. – 1. a. Nome di divinità della mitologia greca, che, in numero diverso, erano variamente concepite da poeti e mitografi: immaginate in origine...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...