L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria
Ettore M. De Juliis
Regio ii apulia et calabria
Con questa denominazione viene indicata la regio II nella suddivisione augustea dell’Italia [...] di una porzione del territorio daunio, prima attraverso le alleanze con Arpi, Tiati e Canusium (Canosa), quindi con la deduzione della colonia età romana, in provincia di Foggia, sono stati condotti ad Arpi (1971-72), a Teanum Apulum (1972-73), in una ...
Leggi Tutto
TROIA di Puglia (Aecae)
F. Tiné-Bertocchi
La città, che sorge sulle ultime propaggini dell'Appennino, dista da Foggia 22 km. Già nel sec. XVII fu identificata da L. Holste (Holstenius) con l'antica Aecae [...] prolunga per le pendici del sub-Appennino dauno verso Buccalo. Aecae era inoltre unita, già prima della sistemazione imperiale, con Arpi e Lucera.
Oltre all'iscrizione pubblicata dal Mommsen, altre se ne trovano al Comune di T. ed una, recentemente ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] l'Appia attraversava la regione verso E, mentre una strada interna da Venosa si dirigeva verso Siponto passando per Herdonia e Arpi; e una via costiera collegava Reggio con Taranto. La rete stradale romana rimase in funzione durante tutto il Medioevo ...
Leggi Tutto
Vedi DAUNI, Vasi dell'anno: 1973 - 1994
DAUNI, Vasi (v. S 1970, p. 275)
E. M. De Juliis
Le scoperte archeologiche e gli studi dell'ultimo ventennio hanno consentito un grande progresso nella conoscenza [...] si intravede una distinzione in due fasi, è assicurata da alcuni corredi funerari, recuperati sia in centri dauni (Arpi, Cupola), sia in località della Campania (Ischia, Pontecagnano, S. Valentino Torio).
Il passaggio dalla produzione «geometrica» a ...
Leggi Tutto
Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] altro tentativo su Nola, avendo avuto qualche rinforzo dai Cartaginesi, si decise a ritornare in Puglia e nel 215 svernò ad Arpi. L'alleanza conclusa nel 215 con Filippo di Macedonia fu sterile di effetti politici e militari, poiché la Macedonia non ...
Leggi Tutto
(lat. Italici) Antica denominazione comprensiva delle popolazioni dell’Italia centro-meridionale, eccettuati gli abitanti delle Puglie (Iapigi), gli Etruschi e i coloni greci (Italioti) trapiantatisi nelle [...] sono invece avviati verso una cultura di tipo cittadino, attestata dal lusso delle abitazioni e dagli apprestamenti tombali (Arpi, Ruvo, Canosa, Egnazia). In Italia centrale l’affioramento degli Umbri provoca, sul versante tiberino, la formazione di ...
Leggi Tutto
MECCOLI, Federigo
Francesco Lora
– Figlio di Antonio e di Maria di Federigo Bucello, nacque a Impruneta, vicino Firenze, il 29 apr. 1635. Ricevette la propria formazione musicale insieme con il fratello [...] imitative del nuovo strumento, chiosando il testo e segnalando quali fossero «gl’andamenti che si possono adattare in su l’Arpi cimbalo del piano e forte» (Cervelli, 1981, p. 159). Gli interessi organologici e speculativi del M. si evincono altresì ...
Leggi Tutto
PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] Cremona e di Piacenza eccettuate. Nell'Italia meridionale la prima ribelle fu Arpi in Puglia; la seguirono la maggioranza dei Sanniti, de' Bruzî e tutti i suoi piani e le sue previsioni. Nel 213 Arpi era ripresa, e se nel 212 ancora cadeva in mano ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] di esempi raggruppabili in sottotipi a seconda del numero dei bracci absidati: chiese a quattro absidi (per es. Crviz, Ošakan, P'aṙpi); chiese a tre absidi con vano d'ingresso rettangolare (per es. Alaman, T'alin, Dorbantivank'); chiese a una sola ...
Leggi Tutto
Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
APULI, Vasi (v. vol. I, p. 502)
A. D. Trendall
La conoscenza della ceramica apula è aumentata enormemente in seguito alla ricchezza del nuovo materiale portato [...] bottega del Pittore di Dario e del Pittore degli Inferi, l'altro canosino, collegato col Pittore di Baltimora, col Pittore di Arpi e col Pittore dei Sàkkoi Bianchi. In entrambi i gruppi, le anfore e gli altri vasi sono spesso decorati con bande che ...
Leggi Tutto
arpia
arpìa s. f. [dal lat. Harpyiae, plur., gr. ῎Αρπυιαι «le rapaci», dal tema di ἁρπάζω «rapire»]. – 1. a. Nome di divinità della mitologia greca, che, in numero diverso, erano variamente concepite da poeti e mitografi: immaginate in origine...