Atlante, in occasione della Giornata mondiale della poesia, ospita un ulteriore intervento di Gabriele Tinti, nominato ‘poeta residente’ del Museo Nazionale Romano (MNR) per il 2024. Tinti ha prodotto [...] gli immortali, era più degno di possederla. Fu la fine della poesia? Non possiamo dirlo anche se il nostro arpeggio è oramai soltanto una nostalgica rincorsa di quella lontana traccia lasciata dagli dei, dai primi leggendari poeti.[1] Le citazioni ...
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arpeggio
arpéggio s. m. [der. di arpeggiare]. – 1. Modo di eseguire un accordo musicale producendo i varî suoni non tutti insieme in unica percussione o arcata, ma l’uno dopo l’altro; compreso anche tra gli abbellimenti, è però un modo naturale...
Modo di eseguire un accordo musicale producendone i vari suoni successivamente. È compreso anche tra gli abbellimenti, ma è un modo naturale (anche se non l’unico) di esecuzione in alcuni strumenti a pizzico come l’arpa (da cui il nome), il...
Si dà il nome di arpeggio al modo di eseguire un accordo, in quanto i suoni che lo compongono non vengano fatti sentire tutti insieme con unica percussione, ma l'uno dopo l'altro, in vibrazioni successive di durata più o meno lunga.
L'arpeggio...