ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] cui l'amata villa di famiglia. In queste angustie lo soccorse una vecchia amica, la nobildonna Giulia de' Medici Spada, virtuosa di arpa e accademica catenata, insieme con la quale aveva dato molti concerti. Si creò con essa un sodalizio di vita, che ...
Leggi Tutto
CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] dopo la morte del C., furono stampati isolati per varie occasioni o in brevi raccolte: tra queste si ricorda L'arpa sacra nella poesia, Verona 1899.
La Biblioteca Bertoliana di Vicenza, che ha la raccolta pressoché completa delle opere a stampa ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] ruolo stesso di F. nelle corti in cui soggiornò, dove alternò le esperienze poetiche a quelle di cantore, autore di musiche, suonatore di arpa e liuto, e che legittima il pluristilismo di cui si è detto.
Fonti e Bibl.: Rime di F. di V. tratte da un ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] 1965), 2, pp. 228-257; S. Caponetto, La Riforma protestante nell’Italia del Cinquecento, Torino 1992, ad ind.; C. Leri, Sull’arpa a dieci corde. Traduzioni letterarie del Salmi (1641-1780), Firenze 1994, pp. 40-42; D. Colussi, G.C. P. traduttore dell ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] , l'igiene e i lavori femminili, ai quali si potevano aggiungere le lingue straniere, la pittura, il pianoforte e l'arpa. Tutti questi studi miravano al perfezionamento morale della fanciulla al fine di "avvicinarla alla virtù" e farle comprendere la ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 'homme et le poète, Paris 1911, pp. 259-285.
Edizioni originali delle prose e pubblicazioni curate dal C.: L'arpa del popolo, scelta di poesie religiose, morali e patriottiche "accomodate all'intelligenza del popolo", Firenze 1855; Antologia latina e ...
Leggi Tutto
arpa1
arpa1 s. f. [dal lat. tardo harpa, voce di origine germ.]. – 1. Strumento musicale costituito da 47 corde (accordate sulla scala di do bemolle maggiore) tese su un telaio triangolare di legno, poggiante a terra sopra uno zoccolo fissato...
arpa2
arpa2 (o arpe) s. f. [dal lat. harpe, gr. ἅρπη]. – Spada (e anche giavellotto) falcata, dalla cui lama, al di sotto della punta, sporgeva un uncino tagliente, in uso presso gli antichi, spec. in Oriente.