LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] , 1566), "Io navigai un tempo" e "Voi lo vedete ingrata" in Canzon napolitane a tre voci libro secondo di l'Arpa, Cesare Todino, Joan Domenico da Nola et di altri musici in questa professione di napoletane eccellentissimi (ibid., 1566). Entrambe le ...
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GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] negli Atti dell'Accademia del Regio Istituto musicale di Firenze, V (1868). Tra i suoi numerosi scritti: Appunti intorno all'arpa, all'oboe e all'organo (Firenze 1887); G. Rossini, in Rassegna nazionale, 16 maggio 1887, pp. 257-267; Una riparazione ...
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GALLINO, Luigi
Paola Sarcina
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 12 dic. 1887 da Giulio, di professione orefice, e da Maddalena Chiaramello.
Il G. studiò privatamente organo e composizione con il cugino [...] , contrabbasso, flauto, oboe, clarino, corno, fagotto, arpa, pianoforte), una particolare formazione fondata dal giovane violinista M quintetto d'archi e di un quintetto di fiati più arpa; seguirono inviti da parte di associazioni culturali, italiane ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] agli occhi che lo aveva colpito e che andava aggravandosi.
Del 1848 fu il suo primo rilevante successo, La suonatrice d'arpa, "forse il più popolare dei moderni drammi italiani" (Barrili), portato poi al trionfo dalla Ristori e da Virginia Marini al ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] ubicazione ignota, già Carrara, Accademia di belle arti) e nel 1844 il secondo: la statua in gesso di David che suona l'arpa (Carrara, Accademia di belle arti).
Nel 1848 partecipò ai moti liberali e dovette per questo lasciare l'Italia nel 1849. Andò ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] sinfonici Il chiostro insidiato, op. 57, 1918, la Rapsodia spagnola (Bruxelles, s.a.) e infine una fantasia eolica per arpa e piccola orchestra.
Tra le composizioni da camera vanno ricordate: il quartetto in sol maggiore, premiato a Bruxelles nel ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] , navigazione e architettura. Nella dedica lo J. descrive tre strumenti che, costruiti a Roma, aveva portato a Madrid nel 1633: un'arpa a tre ordini con corde incrociate, un arciliuto a 6 cori, un cantino e sette bassi, e un clavicembalo con 52 tasti ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] conclusivo dell’apprendistato, come il Concertino per clarinetto, violino, arpa, celesta e archi, e il Magnificat per due soprani, (1960) su poesie di Edward Estlin Cummings per voce, arpa e percussione; Berio non ‘rivestì’ di musica le tre poesie ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] 289), il F. frequentò l'Accademia di Venezia con lode; conseguì anche alcuni premi. A 17 anni dipinse Saul che viene ammansito dall'arpa di David (Ibid., fig. p. 290), grande tela conservata in casa dal figlio Enrico fino al 1917 e perduta durante l ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] al quale subito dopo dedicò libri di esercizi, di cui l'ultimo e più importante, la Scuola della tecnica dell'arpa (Torino 1896), è concepito per "servire da introduzione agli Studi caratteristici e meccanici di Bochsa, Labarre, Dizj, Thomas, Vizthum ...
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arpa1
arpa1 s. f. [dal lat. tardo harpa, voce di origine germ.]. – 1. Strumento musicale costituito da 47 corde (accordate sulla scala di do bemolle maggiore) tese su un telaio triangolare di legno, poggiante a terra sopra uno zoccolo fissato...
arpa2
arpa2 (o arpe) s. f. [dal lat. harpe, gr. ἅρπη]. – Spada (e anche giavellotto) falcata, dalla cui lama, al di sotto della punta, sporgeva un uncino tagliente, in uso presso gli antichi, spec. in Oriente.