WOLLEMBORG, Leone
Andrea Leonardi
– Nacque a Padova il 4 marzo 1859 da Giuseppe e da Giuseppina Jung, primo di quattro figli (dopo di lui Sofia, Umberto Aronne e Maurizio Moisè).
I Wollemborg, di religione [...] ebraica, nella seconda metà del Settecento si erano trasferiti in Italia da Francoforte sul Meno. Il padre, nato a Padova il 1° novembre 1807, nel 1830 si laureò in medicina, ma non esercitò la professione ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] e parentali. Quelli con i Centurione (cui faceva capo il più importante banco genovese, monopolista dei traffici iberici) e con Aronne Cybo (m. 1458), consigliere di Alfonso il Magnanimo alla corte di Napoli. Due brevi di papa Innocenzo VIII, figlio ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] sotto la guida di Elia Benamozegh. Conseguito il grado di rabbino, nel 1898 si trasferì a Trieste invitato da Aronne di Vita Curiel, direttore del periodico Il Corriere israelitico; iniziò così la sua carriera giornalistica, affiancata da un incarico ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] illustrò la Scienza nuova, e quella di G.P. Cirillo. Presso Vico conobbe e si legò d'amicizia con Antonio d'Aronne e A. Genovesi. Sembra, anzi, che l'amicizia con quest'ultimo fosse dapprima molto stretta: i due condivisero molte frequentazioni, tra ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] coll. Lemme), al S. Sebastiano curato dalle pie donne (Monaco, coll. privata: Graf, 1976, ill. 786), al Mosé e Aronne che chiedono la liberazione dei figli di Israele (Roma, palazzo Altieri).
Sulla base della documentazione dei suoi numerosi disegni ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] in S. Pietro. Per lo stile proprio del D. bisogna fare riferimento ai lavori in cui è documentato da solo: il rilievo di Aronne nella fontana del Mosè e la statua di S. Domenico per la tomba di Pio V in S. Maria Maggiore, opere entrambe della fine ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] , 11 novembre1817 (Goffredo), Baodicea di F. Morlacchi, gennaio 1818 (Aganlo), Mosè in Egitto di G.Rossini., 5 marzo 1818 (Aronne), La vestaledi G. Spontini, primavera 1818 (Cinna), Traiano di D. Tritto, 30 maggio 1818 (Licinio), Berenice in Siria di ...
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RAVIZZA, Giovita
Enrico Valseriati
RAVIZZA (Rapicius), Giovita. – Nacque a Chiari (Brescia) il 15 febbraio 1476. La famiglia del padre, di cui si ignora il nome, era di umili origini e risiedeva a Chiari [...] storiografo Francesco Bellafino (Kristeller, 1990-1997, pp. 400b, 489b; Carlsmith, 2010, p. 312) e l’umanista di Treviglio Aronne Battaglia de’ Butinoni, presso la scuola del quale studiò uno dei figli di Ravizza, Eleuterio, che premorì al padre e fu ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] cronologica tutt’altro che sicura per la maniera pittorica preziosa e compatta che si distacca da quella più corsiva dell’Aronne. È degna di nota, nell’Adorazione, la ripresa della composizione da un’incisione di Hendrick Goltzius: il ricorso alle ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] a J. con Mosè che consegna le tavole della legge al popolo e la Punizione dei ribelli al sacerdozio di Aronne (Bologna, Pinacoteca nazionale), databili al 1370-80, mostrano un nitido rigore d'impianto, un intenso plasticismo e semplificazioni ...
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vitello
vitèllo s. m. [lat. vitĕllus, dim. di vitŭlus «vitello»; quanto al sign. 5, è da notare che il lat. vitellus aveva (insieme con la forma neutra vitellum) anche il sign. di «tuorlo, rosso d’uovo», ma non si può escludere che si tratti...
bagnomaria
bagnomarìa s. m. (o bagno Marìa) [dal nome della leggendaria alchimista Maria l’ebrea, sorella di Mosè e d’Aronne]. – 1. Nella locuz. avv. (cuocere, scaldare, cottura) a bagnomaria, modo di riscaldare o di cuocere cibi o altre sostanze...