DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] da Roma per cercare di prendere possesso del proprio arcivescovato e col seguito di un buon numero di milanesi esuli, entrò ad Arona il 10 aprile dello stesso anno. Appresa questa notizia, il D. e il Pelavicino corsero in armi verso la rocca per ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico II imperatore, Palermo 1938, p. 232; M. Vitale, Poeti della prima scuola, Arona 1951, pp. 181-86; G. Masson, Das Staunen der Welt, Friedrich II von Hohenstaufen, Tübingen 1959, p. 347; G. Bertoni, Il ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] 1860 il Gastaldi annuncia l'esistenza di una stazione lacustre, scoperta dal prof. Moro nella torbiera di Mercurago presso Arona (Novara); nel 1860 Francesco Anca, dopo avere esplorate le grotte del Palermitano, pubblica i primi risultati dei suoi ...
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TERRAMARE
Ugo RELLINI
. Voce dialettale nell'Emilia, corruzione di "terre-marne" o "marne"), usata per indicare ammassi di terra nerastra e grassa: questi ammassi in origine si presentavano per lo più [...] sul suolo più profondo della terramara di Castione. (D'altronde due ruote ha restituito la torbiera di Mercurago, presso Arona).
Ignoriamo se avessero l'aratro, che poté anche essere un semplice legno curvo (ἄροτρον ἀυτόγνον di Esiodo). Le spatole ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] ricerche sul campo che ebbero esiti importanti negli studi di Gianni Romano, nei rilevamenti relativi a vari ambiti territoriali (Arona, Valle di Susa, Trino, Cuneo e Testona), ma anche in mostre come quella su Giacomo Jaquerio, così attenta al ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] a Villa di Tirano, in provincia di Sondrio), era a sua volta ben inserito nei più elevati ambienti politici. Deputato di Arona e Intra dal 1849 al 1858, senatore fin dal 1860 e ministro dell’Agricoltura, industria e commercio nel governo La Marmora ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] dell'anno precedente, l'imitazione è elevata a devozione, a preghiera di intercessione. L'imponente statua fatta eseguire dal B. in Arona (il cosiddetto "s. Carlone", alto 23 metri su un basamento di 12, costruito nel 1624ed eretto poi nel 1698) è ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] confrontato con una serie di cornici di polittici, come quello di Cerano di Sperindio Cagnoli del 1510 e quello di Arona di Gaudenzio Ferrari del 1511, ad indicare già in, questi anni un contatto con Gaudenzio (Venturoli, 1987, p. 254). Questi ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] . I primi bombardamenti alleati a Milano nel 1942 costrinsero il M. a spostare la direzione amministrativa a Verona e quindi ad Arona. La divisione delle varie sedi rendeva più difficile il controllo da parte del M. e la continuazione del lavoro ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] (Panvini, Vitale, Contini, CLPIO), hanno anche goduto di edizioni 'monografiche'. Edizioni complessive: M. Vitale, Poeti della prima scuola, Arona 1951; Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, I-II, Milano-Napoli 1960; B. Panvini, Le rime della ...
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euroturista
s. m. e f. Turista europeo; turista che si è adeguato con disinvoltura all’avvio della circolazione dell’Euro. ◆ [tit.] Gli euroturisti / Tre uomini a zonzo (per non parlar di [Pino] Arlacchi) / I tour di [Romano] Prodi, [Walter]...
bioedile
agg. Di materiale da costruzione naturale, ecologico e atossico; relativo alla bioedilizia, all’edilizia biologica o ecologica. ◆ uno stadio di bioedilizia, ecosostenibile, meno caro e molto più veloce da costruire. Il brevetto arriva...