. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] le influenze avvelenatrici di molte sostanze che spesso accompagnano l'idrogeno.
Così ad es. si possono preparare ammine aromatiche a partire dai corrispondenti nitroderivati (su nichel); si può ridurre il gruppo
e trasfomiare le anidridi in lattoni ...
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Fenomeno in virtù del quale una sostanza, detta catalizzatore, presente anche in piccola quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, senza entrare a far parte della composizione dei prodotti finali e senza variare lo stato di equilibrio della reazione stessa. La c. ha un notevole interesse ... ...
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Sergio Carrà
I sumeri producevano una ventina di tipi di birra dimostrando di saper gestire, in modo pratico ed efficace, alcuni processi catalitici enzimatici la cui natura sarebbe stata compresa solo nel XIX secolo. Non a caso Jöns Jacob Berzelius, nel battezzare nel 1836 con la parola catalisi la ... ...
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di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, poiché la maggior parte dei prodotti della chimica industriale e farmaceutica vengono ottenuti ... ...
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Leopoldo Benacchio
Quando le reazioni chimiche fanno lo sprint
Alcune sostanze hanno la capacità di accelerare, o anche di rallentare, la velocità di svolgimento delle reazioni chimiche pur non prendendovi parte, ovvero non si trasformano durante la reazione stessa. Queste sostanze si chiamano catalizzatori ... ...
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catàlisi [Der. del gr. katálysis "scioglimento"] [CHF] Influenza che una sostanza (catalizzatore), anche in minima quantità, ha sulla velocità di una reazione chimica, accelerandola (c. positiva) oppure ritardandola (c. negativa), senza prendere parte, almeno apparentemente, alla reazione medesima: ... ...
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(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi settori della chimica, delle industrie petrolifera, farmaceutica e alimentare, dell'ecologia e dell'energia.
Nel ... ...
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Il recente rigoglioso sviluppo della c. ha reso possibile la creazione di nuovi prodotti e la fabbricazione in scala industriale di prodotti già noti, con perfezionamentì tecnici che prevedono l'impiego ottimale del catalizzatore per quanto riguarda sia la composizione sia la successione delle fasi ... ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] da tempo per la loro attività sul sistema nervoso centrale.
La loro struttura è costituita da una parte rigida (gli anelli aromatici) e da una parte flessibile, la catena legata all'azoto dell'anello centrale. Anche la parte rigida però è dotata di ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] dell'etano CH3−CH3 è E=6ECH+ECC. Se ora si va a calcolare con questa regola l'energia di legame di una molecola aromatica (per es., il benzene) si trova che il valore ottenuto è inferiore a quello effettivo della molecola, cioè che la molecola è in ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] in una catena alifatica accresce le proprietà narcotiche di un prodotto, le diminuisce se si tratta di un composto aromatico; l'introduzione di un alogeno rende più spiccate le proprietà narcotiche; una funzione carbossilica attenua o spegne l ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] la radice di maggiorana e il miele, che aiuta a vedere meglio di notte, l'olio di commofora, il lichene, la canna aromatica, l'aloe, il seme del prezzemolo di montagna, l'amomo, il marrubio, l'agrimonia, il sedano dei prati, la valeriana, il lepidio ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] di preferenza il cedro, che col tempo prende un simpatico colore di foglia morta e conserva sempre un vago odore aromatico. Il fusto delle colonne è svelto, cilindrico, talvolta poligonale, non mai scannellato. Il capitello è una sorta di mensola ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] la tonalità del legame C=C (alifatico).
In modo analogo è stato dedotto 105 per il doppio legame alifatico, 118 per quello aromatico, 170 per il triplo legame.
Si è riportato questo calcolo, fatto dal Fajans a tutt'altro fine, come esempio del metodo ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] alla tomba del successore di Den, Semerkhet, era satura fino alla profondità di circa 1 m di un olio aromatico probabilmente importato dalla Palestina.
Alla fine della II Dinastia un tumulo di sabbia e ghiaia coperto con mattoni crudi, identificabile ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] come tributo al palazzo o assegnate da questo a dipendenti, di spezie destinate specialmente alla preparazione di olio aromatico per riti sacri; registrazioni di assegnatari di terre amministrate dal palazzo o comunque soggette al controllo regio ...
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aromatico
aromàtico agg. [dal lat. tardo aromatĭcus, gr. ἀρωματικός] (pl. m. -ci). – Che ha natura, odore e sapore di aroma: sostanze a.; un vino molto a.; come s. m., poco com., sostanza aromatica. Con sign. specifico, piante a., piante,...
aromatiere
aromatière s. m. (f. -a) [der. di aroma, prob. sul modello di vinattiere e sim.]. – Nelle industrie alimentari e dei profumi, tecnico esperto di aromi.