BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] episodio inglorioso (cfr. Spaccini, Cronaca, cit., 12 giugno 1613). L'anno dopo, come appendice maligna al contrasto tra l'Aromatari e il Tassoni, venivano diffuse a Modena due scritture infamatorie contro il Tassoni; e questi le attribuì a Maiolino ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] per quantità. Nei tribunali dell’Inquisizione i dissidenti italiani scrivono pagine di forte e immediata eloquenza: calzolai e aromatari, tessitori e maestri di scuola, spadai e venditori ambulanti, preti e frati, gentildonne e mogli di artigiani ...
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CASTELLI, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma tra il 1570 e il 1575 da Francesco e Diana de Giorgi. Compì gli studi di medicina nel Collegio della Sapienza sotto maestri insigni come Andrea Bacci [...] edizioni a Roma, Venezia e Basilea nello stesso anno 1640, sulla polemica del balsamo, celebre a quel tempo.
Gli aromatari romani Manfredi e Panuti usavano preparare la teriaca, elettuario allora molto usato, con un balsamo della Mecca portato dal ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] le facciate delle case s'illuminano di decorazioni pittoriche. Sono le case di Giovanni Boniforte, dei Valenti, degli Aromatari, degli Andreasi, dei Capilupi, dei Benzoni, dei Cadenazzi, degli Aliprandi, l'università dei mercanti, e sono soprattutto ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] per lo studio della struttura del loro corpo (anatomia) e in conseguenza per quello delle loro funzioni (fisiologia).
Giuseppe degli Aromatari (1587-1660), riconobbe che l'embrione vegetale è una pianta in miniatura e che le riserve del seme hanno ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] e preesistenza dei 'germi': l'ovismo
La teoria della preformazione dei 'germi' fu avanzata dal medico Giuseppe degli Aromatari nell'Epistola de generatione plantarum (1625) e consiste nell'assumere che: (a) l'embrione sia già presente, nell ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] fu ristampata a Venezia la prima edizione nella prima parte della Raccolta degli autori del ben parlare, curata da G. degli Aromatari d'Assisi (Subasiano).
Nel 1645 il B. fa colpito da "una lunga, e pericolosa infermità", che egli considerò un segno ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] rispettabili per mole e qualità appaiono le biblioteche di vari facoltosi mercanti e quelle di avvocati, medici, "aromatari" e "spezieri" (farmacisti). Modeste invece quelle dei pittori: compare fra gli inventari quello di Jacopo Palma (il ...
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Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] che ancora in farmacologia questo prodotto, che nella lingua dei Celti venne chiamato charrageen, il Fuco Carageo dei nostri aromatarî, porta il nome degli aborigeni: segno certo della consuetudine primitiva.
Però fino a pochi anni fa e forse ancora ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] sviluppo e alla trasmissione della vita.
Il preformismo era stato riproposto nel Seicento dal medico italiano Giuseppe degli Aromatari con una breve Epistola de generatione plantarum ex seminibus (1625). L'atto di nascita ufficiale del sistema della ...
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aromatario
aromatàrio s. m. (f. -a) [dal lat. tardo aromatarius]. – Commerciante di spezie e vini aromatici, e anche farmaci, nel mondo antico romano e nel medioevo. Il termine è stato ripreso talora da scrittori moderni, per indicare in genere...