UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] passate a quella dei fedeli, secondo una pratica contestualmente supportata da una serie di elaborazioni teoreticodottrinarie, come quella di Arnolfo di Beauvais (m. nel 1124; Epistola ad Lambertum; ed. a cura di L. d'Achery, Spicilegium, Paris 1723 ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] - un rilievo con l'artista inginocchiato davanti al crocifisso - è firmato da Nicola da Monteforte, scultore locale influenzato da Arnolfo di Cambio. Ancora a Nicola o ai suoi collaboratori viene attribuita la statua di S. Bartolomeo in cattedrale ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] dell'arte e la polemica Clairvaux-Cluny, Paragone 43, 1983, 401-403, pp. 6-29;
id., La cattedrale gotica: il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, 12, Momenti di architettura, Torino 1983, pp. 5-45;
D. Whitehouse ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] sono posti dal confronto fra tradizioni di cantiere e interventi di grandi personalità di architetti (Nicola Pisano, Arnolfo, Giovanni Pisano, i Parler, Jacopo Talenti, Antonio di Vincenzo, ecc.). La varietà delle soluzioni non è inferiore ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] S. Maria in Aracoeli. Nel 1277-80 Niccolò III ricostruisce la cappella del Sancta Sanctorum. È notevole l’attività di Arnolfo di Cambio e di Pietro d’Oderisio, portatore delle novità gotiche. Roma richiama artisti da altre regioni (tra cui Cimabue ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Filippo Augusto. Occorre invece riferirsi a Firenze per la qualità dell'intervento duecentesco e trecentesco progettato da Arnolfo di Cambio e riassumibile nell'ultima grandiosa cinta urbana iniziata nel 1284. La modernità dell'espansione fiorentina ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...