ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] all'intervento di Corrado II, qualche mese dopo (Jaffé I, 4085;Violante, La Pataria, pp. 81 s.). La inesattezza di Arnolfo può essere giustificata, se si pensa che egli con questa precisazione mirava a consacrare la supremazia di A. non tanto nell ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] , fu costretto a non amministrare secondo la consuetudine i battesimi; a farlo fu L., che usurpò così, secondo Arnolfo (l. IV, cap. 9), l'officium del clero ordinario. Questa "violentia", unita al risentimento antipatarinico provocato dal disastroso ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] di Carlo di Lorena, zio dell'ultimo re carolingio. Designato a succedere ad Adalberone (989), da Ugo gli fu anteposto Arnolfo, figlio naturale del re Lotario, per la speranza di aggirare così l'opposizione carolingia. Ma, di fronte alle pretese ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] III, ma non sostituito da altro presule. La vita della diocesi "in spiritualibus" era quindi rimasta, fino alla morte di Arnolfo ed alla elezione di A., nelle mani dei canonici di S. Vincenzo nella persona del loro presbitero Alberto da Sorlasco: a ...
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AMOLO
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Successe a Regimiro prima dell'880 come vescovo di Torino. In questa città, nell'aprile di quell'anno, era presente a una "notitia". Nell'887 stipulò una convenzione con Giuseppe, vescovo di [...] re d'Italia, sarebbe stato espulso da Torino all'atto della discesa di Arnolfo di Germania (893) e vi sarebbe rientrato dopo la definitiva partenza di Arnolfo (maggio 896); ciò spiegherebbe anche l'abbattimento delle mura, atto che rientrerebbe nei ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] di violenza, sta a provare che la nomina di B. VI ebbe chiaramente il significato di reazione allo strapotere di Arnolfo e dei suoi fautori romani. Il nuovo pontefice non ebbe tuttavia nemmeno il tempo di mostrare gli indirizzi della sua politica ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] i valichi retici, in relazione appunto ad un atteggiamento ostile di Milano. È certo che anche nella seconda discesa di Arnolfo (ottobre 895-inizi 896), che fruttò al re tedesco la corona imperiale (15-22 febbr. 896), il conte milanese Maginfredo ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] , per gli stessi motivi, al tempo dell'elezione di Guido.
Deluso nelle sue aspettative sul suo successore Goffredo - secondo Arnolfo, il quale scrive che il vescovo si sentiva tradito dal suo antico segretario perché questi sarebbe venuto meno a non ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] rilievo di altri. Ma così non fu, per alcuni elementi di grandissimo significato.
Da una notizia del cronista milanese Arnolfo (Liber gestorum recentium, IV, 7), contemporaneamente a un incontro tra messi di Enrico e di Roberto il Guiscardo si ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] nel 1026, aveva soggiornato a Ravenna prima di dirigersi verso Roma. Lo stesso Eriberto, stando ai Gesta archiepiscoporum di Arnolfo, aveva assistito all'incoronazione imperiale di Corrado avvenuta il 26 marzo 1027 in Laterano, dove aveva avuto un ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...