ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] Heinrici II imperatoris,a cura di G. Waitz, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, IV, Hannoverae 1841, c. 36, p. 692; Arnolfo, Gesta archiepiscoporum Mediolanensium, a cura di L. C. Bethmann-W. Wattenbach, ibid., VIII,Hannoverae 1848, p. 6, l. 1, c ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] di Magenta, Giovanni Aculeo di Vimercate e Manfredo di Limito. Pare che tutti costoro ricevessero in seguito la protezione di Arnolfo.
Dell'episcopato di A. si conoscono solo due atti. Con un diploma solenne, redatto il 2 nov. 1095 nel palazzo ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] Chiesa milanese, A. è stato ritenuto generalmente un chierico: ed è stata anche proposta la sua identificazione con quell'Arnolfo suddiacono, che, nel 1059, sottoscriveva la promissio fatta dall'arcivescovo Guido da Velate a Pier Damiani, che era in ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] beni siti "infra" ed "extra" il "castrum de Gabiano", devastati da Rustichello ed assegnati, in esito alla sentenza, ad Arnolfo. Nel 1080A. partecipava al concilio di Brixen, riunito da Enrico IV contro Gregorio VII, e ne sottoscriveva gli atti (cfr ...
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Ecclesiastico (m. 1018); di illustre famiglia di Arsago (Varese), fu eletto arcivescovo di Milano nel 998. Godé della fiducia dell'imperatore Ottone III (che gli affidò, nel 1000, una delicata missione a Bisanzio) e probabilmente consacrò re, a Pavia, Enrico II (1004). Si mantenne sempre fedele a questo nella lotta contro i sostenitori di Arduino d'Ivrea, nonostante un grave conflitto sostenuto con ...
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Vescovo (m. 1003) di Orléans dal 964 o dal 972; fu sostenitore di Ugo Capeto, che accompagnò a Roma nel 981 al seguito di Ottone II; nella questione della deposizione di Arnolfo, figlio di Lotario, dalla [...] cattedra arcivescovile di Reims da parte di Ugo Capeto, sostenne (nel concilio nazionale di Saint-Basle a Verzy, 991) il diritto dell'episcopato francese a decidere, affermando essere l'indegnità morale ...
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Patriarca (m. 1118) di Gerusalemme, di origine fiamminga. Partì per la Terra Santa con la prima crociata nel 1095, al seguito di Eude, vescovo di Bayeux. Patriarca di Gerusalemme nel 1099, si trovò in contrasto con l'arcivescovo Daimberto di Pisa, che fece annullare dal papa l'elezione. A. tuttavia conservò sempre grande importanza a Gerusalemme, ed ebbe notevole parte nell'opposizione a Daimberto, ...
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Monaco cisterciense francese (forse sec. 12º) del monastero di Bohéries (presso Guise); gli è stato attribuito lo Speculum monachorum, scritto ascetico pubblicato tra le opere di s. Bernardo, che ebbe grande influenza sul monachesimo medievale ...
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Vescovo (m. Remiremont tra 640 e 643) di Metz dal 614, dopo essere stato militare e politico alla corte di Teodeberto II d'Austrasia. Nel 637 circa si ritirò a vita eremitica. È dedicata a lui l'abbazia (sec. 7º) di Metz. Festa, a Metz, 19 agosto ...
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Ecclesiastico e letterato (n. in Normandia fine sec. 11º - m. Parigi 1184). Eletto nel 1141 vescovo di Lisieux, accompagnò Luigi VII nella seconda crociata (1147-49). Deposto in seguito a un'accusa di cattiva amministrazione dei beni della sua diocesi, nonostante fosse subito reintegrato nelle sue funzioni da papa Lucio III, rinunciò all'episcopato ritirandosi in S. Vittore di Parigi (1181). Svolse ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...