ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] indicato dalle più attendibili supposizioni, è stata avviata da R. Barsotti (cfr. L'Arca di S. Domenico e il pulpito di Pistoia - Arnolfo di Cambio e l'Arca di S. Domenico a Bologna, in L'Illustrazione Vaticana, V [1934], pp. 336-340, 380-384, 561 ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] p. 247; L. Coletti, Il problema di Nicola Pisano, in Belle Arti, I (1946), pp. 71 ss.; E. Tolaini, Per l'attiv. pisana di Arnolfo di Cambio, ibid., II (1947), p. 150-164; S. Bottari, Nicola Pisano, in Rassegna d'Italia, giugno-ag. 1947, pp. 53 ss.; C ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] O. Borromeo, Santa Maria in Cappella, in L'Urbe, XVIII(1955), 4, pp. 1-10; 5, pp. 1-12; P. Cellini, Di Fra' Guglielmo e di Arnolfo, in Boll. d'arte, XI, (1955), pp. 215-29; J. White, C. and the lost frescoes in St. Paul, in Journal of the Warburg and ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] pistoiesi.
Nell'ambito della storiografia artistica, il Vasari per primo lo citò nella seconda ediz. (1568) delle Vite (Vita d'Arnolfo di Lapo), dicendo di non saperne "né la patria né il cognome" e attribuendogli un lungo catalogo di opere a Ravenna ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] tomb sculpture in Rome and Avignon in the later Middle Ages, Oxford 1992, pp. 46-50; A.M. D’Achille, Da P. d’O. ad Arnolfo di Cambio. Studi sulla scultura a Roma nel Duecento, Roma 2000, pp. 113-164, 169-171; E. Scungio, Il ciborio di San Paolo fuori ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] del Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1988, passim; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo di Cambio e G., in Arte medievale, s. 1, 1987, nn. 1-2, pp. 1-56; Y. Nomura, Una proposta sulla datazione ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] recensioni: fondamentali gli scritti su Simone Martini e la sua attività ad Avignone (IX [1906], pp.336-344), gli studi su Arnolfo di Cambio e i monumenti funerari (X [1907], pp. 97-104, 305 ss.), le ricerche sull'arte abruzzese medioevale (IX [1908 ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] (s.v. P., G.); E. Carli, Per lo stile tardo di G. P., in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 141-167; C.L. Ragghianti, Arnolfo di Cambio ed altri problemi d'arte pisana, in Rivista del R. Istituto di archeologia e storia dell'arte, V (1936), pp. 307-316, 325 ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] di papa Innocenzo XIII al possesso di S. Giovanni Laterano il 16 nov. 1721 [che] si vede alle stampe di intaglio di Arnolfo van Veronst" (Oretti), e gli apparati in onore di Benedetto XIII e di Clemente XII. Fu anche scenografo. Ebbe fra i suoi ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] S. Pietro e S. Paolo raffigurati con una massività così "architettonica" da aver fatto evocare, ancora una volta, il nome di Arnolfo (Carli, 1981, p. 214).
Di poco successivo deve essere il polittico ancora nella chiesa senese di S. Pietro alle Scale ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...