GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] della Chiesa ambrosiana da Enrico III, con la nomina di Guido da Velate. A testimoniare l'universale riprovazione, il cronista Arnolfo narra che il nuovo eletto non riuscì a trovare accoglienza non soltanto in città, ma neppure nel contado, "ipsis ...
Leggi Tutto
RAINALDO
Alfredo Lucioni
– Nulla si conosce intorno alla sua origine, benché alcuni lo abbiano ritenuto comasco della famiglia Peri (Tatti, 1683, p. 202), opinione rifiutata dalla storiografia successiva; [...] VII si servì ancora di Rainaldo e il 21 giugno 1079 lo incaricò di approfondire la veridicità di accuse contro il vescovo Arnolfo di Bergamo (Das Register, cit., pp. 457 s.). Nel novembre del 1083, invece, Enrico IV impedì a lui e ad altri presuli ...
Leggi Tutto
LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] era badessa la nipote Rotruda.
Meginardo riferisce ancora che, dopo questi fatti, L. si rifugiò in Baviera, presso quell'Arnolfo, figlio illegittimo del fratello di Carlo, Carlomanno, destinato in seguito al trono del Regno germanico. Di lì a poco ...
Leggi Tutto
BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] carmen, in esametri, scritto quasi certamente per la consacrazione del sacello di Bonifacio IV, che Bonifacio VIII aveva fatto costruire da Arnolfo di Cambio come suo monumento funerario. In quello stesso anno dettò anche un epitaffio J. 23-24) e un ...
Leggi Tutto
SFORAZZINI, Domenico
Salvatore Carannante
– Nacque il 15 maggio 1686 a Livorno o a Firenze, da Salvadore d’Agniolo di Solimano, attestato nel 1667 come scrivano presso il lazzaretto di Livorno. Non [...] ’edizione delle Rime, per avergli fornito alcune notizie su ser Petracco, padre di Francesco, contenute nella Vita d’Arnolfo di Filippo Baldinucci (Rime di Francesco Petrarca..., Firenze 1748, p. XVI).
Con tutta probabilità, Sforazzini passò il resto ...
Leggi Tutto
TALENTI, Jacopo
Simone Caldano
Secondo il Necrologio di S. Maria Novella a Firenze redatto nel 1362, nacque sessant’anni prima a Nipozzano.
Probabilmente fratello di Francesco Talenti, è attestato nel [...] -111 (in partic. pp. 55-69); E.B. Smith, Santa Maria Novella e lo sviluppo del sistema gotico fiorentino, in Arnolfo di Cambio e la sua epoca: costruire, scolpire, dipingere, decorare. Atti del convegno internazionale di studi, Firenze, Colle di Val ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] pontificio a Milano, per esaudire la richiesta avanzata da una ambasceria milanese della quale aveva fatto parte il cronista Arnolfo: la legazione aveva il compito di riconciliare solennemente con la Santa Sede la città e la Chiesa ambrosiana dopo ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] dei cisterciensi e dei certosini (Cluny, invece, fu con l'antipapa) e uomini eminenti del tempo come Enrico di Beauvais, Arnolfo di Lisieux, Giovanni di Salisbury.
Verso la metà dell'anno 1161 A. III rientrò in Roma perché il senato, rinnovato da ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] 'ultimo, Guido conosceva personalmente tutti e due. Gli indirizzavano letterePietro il venerabile, abate di Cluny e il vescovo inglese Arnolfo di Lisieux. Gerhoch von Reichersberg dedicò a lui (e ai cardinali Gerardo di S. Croce e Goizo di S. Cecilia ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] di Asti, Tortona, Lodi, Cremona, Modena, Bergamo, Vicenza; più sfumata e guardinga era la posizione dell'arcivescovo di Milano, Arnolfo (II).
L. pare avesse approfittato, per impadronirsi del cenobio di Breme, del periodo di vacanza intercorso tra la ...
Leggi Tutto
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...