GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] simile, ma dai contenuti differenti, si ebbe invece negli anni 1047-49 tra G. e l'abate Guarino di S. Arnolfo di Metz. Il problema dei monaci fuorusciti, che fu l'oggetto principale della contesa (della quale è sopravvissuto uno scambio epistolare ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] l’assegnazione della corona di re di Gerusalemme ed ebbe un durissimo scontro, poi rientrato, con il prelato normanno Arnolfo di Chocques, futuro patriarca latino di Gerusalemme. Le trattative tra i capi crociati condussero alla fine alla nomina ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] . Giovanni Evangelista che fiancheggiano la Vergine in trono di Tito Sarrocchi. A Zocchi si deve anche la piccola figura di Arnolfo di Cambio, seconda da sinistra, nella fascia degli Uomini illustri alla base del timpano.
A partire dagli anni Ottanta ...
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SERGIO III, papa
Claudia Gnocchi
SERGIO III, papa. – Figlio di Benedetto e romano di origine: queste sono le scarse notizie sulla provenienza di Sergio III che si trovano nel Liber pontificalis, mentre [...] e l’incoronazione di Lamberto, avvenuta nell’892, furono di nuovo considerati validi, mentre non lo fu l’incoronazione di Arnolfo, avvenuta nell’896, dopo che questi aveva cacciato da Roma Ageltrude e Guido IV di Spoleto, reggente della Marca in ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] il nipote Alberto vittima di un omicidio che rimase impunito.
Rientrato nella sua città, nel 1303 si rivolse ad Arnolfo "de Fuxigara", capitano del Popolo di Bologna, affinché questi intervenisse presso il governo di Verona perché gli fosse resa ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] accettò dietro solenne giuramento di non tentare mai più imprese in Italia. Ma nuove minacce giunsero tanto da Oltralpe, con Arnolfo di Baviera, quanto sul fronte italiano, dove Ugo dovette misurarsi con un complotto ordito da suo fratello, Bosone ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] 14 ag. 1099, data in cui compare nei documenti per la prima volta il suo successore Bovo.
Fonti e Bibl.: Arnolfo, Gesta archiepiscoporum Mediolanensium, a cura di L.C. Bethmann - W. Wattenbach, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, VIII, Hannoverae 1848 ...
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TALENTI, Simone
Simone Caldano
Figlio di Francesco Talenti, nacque in un anno imprecisato, probabilmente tra la fine del terzo e l’inizio del quarto decennio del XIV secolo.
La prima attestazione della [...] Maria Novella, in Polittico, III (2004), pp. 17-30; G. Mele, La Loggia della Signoria, in Città e architettura: le matrici di Arnolfo, a cura di M.T. Bartoli - S. Bertocci, Firenze 2004, pp. 55-63; F. Vossilla, La piazza, l’Arengario, la Loggia della ...
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RAMO di Paganello
Marco Pierini
RAMO di Paganello. – Nacque a Siena attorno alla metà del XIII secolo, forse figlio di quel Paganello, lapicida, che lavorava nel cantiere della fabbrica del Duomo nel [...] una cattedrale. L’Opera di Santa Maria di Siena tra XII e XIV secolo, München 2005, pp. 240, 243, 245; Arnolfo di Cambio. Una rinascita nell’Umbria medievale (catal., Perugia-Orvieto, 2005-2006), a cura di V. Garibaldi - B. Toscano, Cinisello ...
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NANI, Alessandro
Nicoletta Baldini
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1642 da Giovanni di Marco di Jacopo, pittore e doratore, e da Teresia di Gregorio Puccini.
Il padre, forse originario del contado, [...] M. Visonà, Carlo Marcellini accademico «spiantato» nella cultura fiorentina tardo-barocca, Ospedaletto (Pisa) 1990, p. 86; R. Roani, in Arnolfo: alle origini del Rinascimento fiorentino (catal.), a cura di E. Neri Lusanna, Firenze 2005, pp. 354 s.; N ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...