Nome di vari santi, fra i quali: 1. B. terzo abate di Bobbio (m. 640 circa), parente di s. ArnolfovescovodiMetz per la cui opera si convertì; fu monaco a Luxeuil, passò poi a Bobbio, con Attala, cui [...] circa), riuscendo a ottenere l'autonomia del monastero dall'autorità vescovile; festa, 19 agosto. 2. B. di Renty, fondatore (m. 705 circa) di questo monastero (presso Thérouanne), alla morte del conte Vamberto e della moglie Omburga presso i quali ...
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Vescovo (m. Remiremont tra 640 e 643) diMetz dal 614, dopo essere stato militare e politico alla corte di Teodeberto II d'Austrasia. Nel 637 circa si ritirò a vita eremitica. È dedicata a lui l'abbazia [...] (sec. 7º) diMetz. Festa, a Metz, 19 agosto. ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovodi Lucca [...] scrivendo a Ermanno vescovodiMetz, si qualificava " vescovodi Ostia - come legato pontificio a Milano, per esaudire la richiesta avanzata da una ambasceria milanese della quale aveva fatto parte il cronista Arnolfo: la legazione aveva il compito di ...
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BERTULFO, santo
Paolo Bertolini
Nacque, sul finire del sec. VI, da una nobile famiglia probabilmente burgunda, da genitori pagani; pagano egli stesso, si convertì ben presto al cristianesimo, probabilmente [...] per influsso dei vescovodiMetz, Arnolfo, che era suo parente. Trasferitosi subito dopo a Metz, vi soggiornò per alcuni anni, approfondendo la sua preparazione religìosa sotto la guida spirituale dello stesso Arnolfa, della cui familia - come è ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] romana, Umberto di Silvacandida e Bonifacio, cardinale vescovodi Albano. Con riconoscere nelle parole diArnolfo un riferimento alla due famose lettere a Ermanno diMetz, scritte nei due momenti di tensione acuta di quei rapporti (Registrum, IV, ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di questa isola di cultura monastica, Niederzell, fu fondato nel 799 dal vescovodi il gruppo episcopale della cattedrale diMetz che, tra la fine il caso diArnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, 12, Momenti di architettura, ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] . 180-187), nella quale Guarino, abate di Saint-Arnould a Metz, presenta a Leone IX il modellino della sua Dopo due soli anni di pontificato commissionò ad Arnolfodi Cambio (v.) il invece all'abbigliamento del vescovodi Roma, dalmatica, fanone e ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] VIII (1295-1303) venne ritratto da Arnolfodi Cambio (v.) in una statua a seggio che fu del primo vescovodi Roma (Maccarone, 1985). Una 69-72; R. Melzak, Petrine Iconography and Politics in the Carolingian Metz Ivories, AM, s. II, 9, 1995, 2, pp. 1 ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] ), ibid., pp. 313-343; La lettera di Walone abate di S. ArnolfodiMetz e di S. Remigio di Reims a Gregorio VII (1073), in La Bibliofilia, LX (1958), pp. 2633; Olderico vescovodi Padova (1064-1080), legato di Gregorio VII in Germania (1073), in Misc ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] di esenzione (del 1006), la bolla di protezione apostolica (concessa nel 1017), la consacrazione abbaziale di G. da parte del vescovodi anni 1047-49 tra G. e l'abate Guarino di S. ArnolfodiMetz. Il problema dei monaci fuorusciti, che fu l'oggetto ...
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