ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] e uomini eminenti del tempo come Enrico di Beauvais, Arnolfodi Lisieux, Giovanni di Salisbury.
Verso la metà dell'anno . Un contributo di documenti inediti in A. Amelli, La chiesa di Roma e la chiesa diMilano nell'elezione di Alessandro III, ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Arnolfodi Reims. In contrasto con il suo ostentato rispetto per i canoni, G. V concesse al monaco Ugo, in cambio di una forte somma di denaro, la carica di abate di arcivescovi diMilano e di Ravenna e del vescovo di Pavia. Con la scelta di questa ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] per le discordie interne, secondo l'interpretazione diArnolfo ("repugnant parum Mediolanenses sive timore regio, sive e sociali nella Milano dell'XI secolo, Milano-Novara 1984, passim; A. Ambrosioni, Gli arcivescovi diMilano e la nuova coscienza ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] che Corrado Il sostenesse i valvassori; secondo Arnolfa (II, 12), i Milanesi si risentirono perché correva voce che l'imperatore volesse togliere ad A. la facoltà di investire il vescovo di Lodi. Corrado abbandonò Milano e si stabilì a Pavia, ove ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] 1913, nn. 10-30 pp. 76-51; C. Manaresi, Gli atti del Comune diMilano fino all'anno MCCXVI, Milano 1919, n. IX pp. 15-18, n. LIV pp. 78-81, n. LXXII o Arnolfo II?, in Archivio storico lombardo, XC (1963), p. 520; Id., I rapporti di s. Bernardo di ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] i lavori per l'edificazione della nuova chiesa progettata da Arnolfodi Cambio, viveva a stretto contatto con il movimento laico delle , 724; E. Repetti, Dizionario corografico della Toscana, Milano 1855, p. 1464b; G. Mazzatinti, Inventari dei ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] 'arcivescovo diMilanodi convocare un sinodo provinciale per porre fine all'agitazione religiosa. Guido da Velate convocò, infatti, il sinodo di Fontaneto nel territorio di Novara, probabilmente nel novembre 1057.
Sempre secondo il cronista Arnolfo ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] 1955, pp. 22-26; O. Capitani, Storiografia e riforma della Chiesa in Italia (Arnolfo e L. S. diMilano), in La storiografia altomedievale. Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo… 1969, II, Spoleto 1970, pp. 557-629; E ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] sovrana nei confronti diMilano e per porre, in collaborazione con la scuola di diritto di Bologna, i molti personaggi eminenti, tra cui il cancelliere di Luigi VII, Ugo di Champfleury, e Arnolfodi Lisieux.
Durante la sua ventennale attività G ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] negli anni 1047-49 tra G. e l'abate Guarino di S. Arnolfodi Metz. Il problema dei monaci fuorusciti, che fu l' , intr. di J. Leclercq (trad. italiana con testo originale a fronte), Milano 1986; Les méditations selon st Augustin, a cura di J.-C. ...
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