BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] della città e poi si vide confermare il ruolo politico da parte del vincitore. Nella deposizione del vescovo Arnolfo da parte del sinodo diMilano (1098) si individua il sorgere dell'istituto comunale; i consoli sono citati per la prima volta nel ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] giubileo del 1300. Dopo due soli anni di pontificato commissionò ad Arnolfodi Cambio (v.) il proprio sepolcro, una 83; L'arte degli anni santi, a cura di M. Fagiolo, M.L. Madonna, cat., Milano 1984; K.B. Steinke, Die mittelalterlichen Vatikanpaläste ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] , Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfodi Cambio e Giotto di cui restano pochi raffinati lacerti di figure femminili, e che nel S. Eustorgio diMilano compare un Trionfo di T. modellato sull'affresco di Andrea di ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] 1992), sia a seguito diArnolfodi Cambio - ma l'identità del socio Petro che collaborò al ciborio della basilica romana di S. Paolo f. Cosmati, in id., Architettura del Medio Evo in Italia, Milano 1880, pp. 117-182; G. Clausse, Les marbriers romains ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] in patria e in seguito anche a Firenze, rimasta orfana di grandi scultori dopo la scomparsa diArnolfodi Cambio (v.), un buon palcoscenico per imporsi all'attenzione della corte angioina di Napoli, da tempo legata alle due città toscane da vincoli ...
Leggi Tutto
CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] ambrosiane del sec. 4° a Milano: il battistero di S. Tecla, il sacello di S. Aquilino presso S. di Siena, Firenze 1980; L'edificio del Santo di Padova, a cura di G. Lorenzoni, Vicenza 1981, I, pp. 221-222; A.M. Romanini, Nuove ipotesi su Arnolfodi ...
Leggi Tutto
REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] di Oberzell, fondata dall'abate e arcivescovo di Magonza Atto III per accogliere le reliquie di s. Giorgio, ricevute in occasione dell'incoronazione diArnolfodi 176ss. (trad. it. Pittura murale romanica, Milano 1969); A. Weiss, Die Hauptvorlage der ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] Tuttavia la personalità di M., come quelle diArnolfodi Cambio, di Giotto e di Andrea di Cione, è it. Pitture italiane del Rinascimento, Milano 1936); W.R. Valentiner, Giovanni di Balduccio a Firenze e una scultura di Maso, L'Arte 38, 1935, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] in alta Italia, BArte, s. IV, 50, 1965, pp. 160-180; id., Nuove tracce per il rapporto Giotto-Arnolfo in S. Gottardo a Milano, in Scritti in onore di Roberto Pane, Napoli 1972, pp. 149-185; M. Seidel, Skulpturen am Aussenbau von S. Maria della Spina ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] funebri della fine del Duecento, tra cui quelli diArnolfodi Cambio, esisteva già in epoca medievale. Rispetto e il 1130 e la cui forma completa si trova nel S. Ambrogio diMilano, e infine il 'sistema gotico', che si sviluppa nell'Ile-de-France ...
Leggi Tutto