METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] . Alla morte di Teodoberto II (596-612) i potenti del regno, fra i quali Pipino I il Vecchio e Arnolfo, vescovodi M. fra ; T. Klauser, R.S. Bour, Notes sur l'ancienne liturgie de Metz et sur les églises messines antérieures à l'an Mil, ivi, 38, 1929 ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] e una vita fiorente sotto il regno di Dagoberto I (623-639). Gli inizi della storia di una nuova dinastia sono legati alle figure di s. Arnolfo (m. tra il 640 e il 643), vescovodiMetz, capostipite dei Carolingi, e di Pipino I il Vecchio (m. nel 639 ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] . e nel suburbio da parte dei vescovi, in forza di privilegi regi che sono risultati essere non significativi furono sulla Mosella i casi diMetz, Toul e Treviri, che mantennero una e trecentesco progettato da Arnolfodi Cambio e riassumibile nell' ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] quello diMetz, più evidenti nella serie delle placchette che formavano un paliotto destinato alla cattedrale di Magdeburgo realizzati per il vescovodi Ivrea Varmondo (969-1005), è il libro di preghiere realizzato per l'arcivescovo Arnolfo II (998- ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, vescovodi Tolosa plaisance è a Metz (Bibl. Mun., 1486) - Renato fu, fino alla morte di Carlo VII, e la formazione diArnolfodi Cambio, in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] come accompagnatore del vescovodi Osma, Diego di Acebes, diretto verso trovò la sua massima espressione nelle realizzazioni diArnolfodi Cambio (v.), prima fra tutte il Capitolo generale di Parigi (1246), ribadita a Londra nel 1250 e a Metz nel 1251 ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] di un nuovo tipo di c. a opera diArnolfodi Cambio (v.), che realizzò il c. di S. Paolo f.l.m. nel 1285 e quello di S di arco della cattedrale di Saint-Etienne a Metz, attribuito al c. (reba) che il vescovo della città fece costruire con l'aiuto di ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di questa isola di cultura monastica, Niederzell, fu fondato nel 799 dal vescovodi il gruppo episcopale della cattedrale diMetz che, tra la fine il caso diArnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, 12, Momenti di architettura, ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] . 180-187), nella quale Guarino, abate di Saint-Arnould a Metz, presenta a Leone IX il modellino della sua Dopo due soli anni di pontificato commissionò ad Arnolfodi Cambio (v.) il invece all'abbigliamento del vescovodi Roma, dalmatica, fanone e ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] viaggio dell'arcivescovo Arnolfo II a Costantinopoli, di Saint-Vanne (Verdun, Bibl. Mun., 43) e la raccolta di testi su s. Martino (Epinal, Bibl. mun., 673), miniata a Saint-Martin diMetz il De virginitate di Ildefonso, vescovodi Toledo (Parma, Bibl ...
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