Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] particolare la mansione di lanciare il fulmine (Plin., Nat. Hist., II, 43, 138). Varrone poi (in Arnob., Adv. nat., II, 40 Marzia, ora incorporata nel muraglione della fortificazione di Sangallo ilGiovane, con fregio a finta galleria sull'arco, e ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] credito presso Paolo III: così, quando, il 1° genn. 1538, ilgiovane Alessandro Farnese passò a dirigere la Segreteria pontificia il Turco. Presero corpo anche operazioni erudite, come la pubblicazione delle Disputationes adversus gentes di Arnobio ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] restando in comunione con l'altra, ciò che le è proprio, e quindi il Verbo opera ciò che è del Verbo, mentre la carne esegue ciò che infatti, a Roma, il monaco Arnobio, detto ilGiovane, che probabilmente scrive il suo Conflictus cum Serapione in ...
Leggi Tutto
Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] pergamena)88. In realtà, l’allievo del retore Arnobio fu sì il precettore del figlio di Costantino e visse alla sua cit., pp. 153-162.
29 Ivi, p. 153.
30 Ilgiovane laureando continuava scrivendo: «Forse più d’uno sorriderà nel leggere queste righe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fabulae dei Romani
Licia Ferro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti (fabulae) rivestono grande importanza nella cultura romana: [...] il Campidoglio sarà sempre considerato la “testa”, il vertice di Roma, a sottolineare la sua importanza religiosa e civile (Dionigi di Alicarnasso 4, 59; Livio 1, 55; Arnobioil re etrusco Porsenna. Il senato dà il permesso, e avverte ilgiovane ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] cimbali. Insieme alla dea arriva anche il suo compagno, amante e sacerdote, ilgiovane Attis. Il mito racconta che Attis si evira si flagellano. È probabile che il rito della castrazione abbia luogo in questo giorno.
Arnobio
Contro i pagani, Libro V ...
Leggi Tutto
AMPLITUDO
G. Becatti
Corrisponde al greco μέγεϑος e, come il sinonimo magnitudo, esprime un concetto di grandezza, anzitutto materiale, che, specialmente i Romani, consideravano come una delle qualità [...] di Zenodoros (Nat. hist., xxxiv, 39-46), in Plinio ilGiovane, che definisce la grandezza una qualità che aggiunge bellezza e valore a è unita al decor (Epist., i, 20, 4-5). Anche Arnobio (Adv. nat., vi, 18) ricorda gli artisti che creano immensi ...
Leggi Tutto
TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] la sua professione - molti hanno pensato che anche T., come Cipriano, Arnobio, Lattanzio e S. Agostino, fosse un maestro di retorica - è certo che T. da giovane sentì il fascino dell'agone letterario. "Adhuc adulescens", T. scrisse (lusit, secondo l ...
Leggi Tutto
Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] della metà circa del sec. V: rappresenta Demetra che dà al giovane Trittolemo il dono delle spighe, mentre Core lo incorona.
Tra le sculture, la , Protrept., II, 21 (e, in versione latina, da Arnobio, Adv. nat., V, 26), in cui sono adombrati in ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] dal contagio della f. profana, seguito da Tertulliano, Arnobio, Lattanzio; mentre i padri alessandrini Clemente e Origene provvidenza, la scolastica leibniziano-wolfiana provocò il distacco del giovane Kant dalla metafisica dogmatica. Egli prese ...
Leggi Tutto